In an afterwar Italy the problem for every citizen is to find a comfortable place to live. Beniamino Lomacchio (Totò) is one of the many people without a home and, together with his family, he's been living in a school. He cannot live there much longer, though, because school re-opens in September. Beniamino is a poor clerk and does not know what to do; he just hopes he'll find a comfortable apartment with a landlord who doesn't ask for too much rent.
Roma, primi anni del secondo dopoguerra. Beniamino Lomacchio, impiegato comunale con moglie e due figli a carico, avendo perso la casa nel bombardamento della capitale, si trova, al pari di tanti altri sfollati come lui, alloggiato con la famiglia in un'aula scolastica, in vista però di rimediare successivamente una sistemazione più consona. Tutto fila liscio fino a quando il comune decide di sgomberare gli sfollati per riaprire la scuola.
Il simpatico Lomacchio comincia così una spasmodica ricerca d'una casa che lo porterà ad abitare in un cimitero (che abbandona sovrastato dalla paura), nello studio di un pittore e direttamente all'interno del Colosseo. Dopo varie peripezie Beniamino riesce a prendere possesso di un lussuoso appartamento, che però un immobiliarista imbroglione ha affittato contemporaneamente a vari inquilini.
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