Nella seconda puntata di Intelligence Servizi & Segreti, Marco Tancredi (Raoul Bova) continua ad indagare sull’uccisione di sua moglie Lidia Valenti: analizzando il computer di Lidia ed il video che la ragazza gli ha lasciato quale ultimo saluto, Marco scopre un indirizzo, una pista che porta dritto in Romania, a Bucarest, meta dell’ultimo viaggio compiuto dalla stessa Lidia. Marco non perde tempo e corre subito all’indirizzo indicato: trova un appartamento messo a soqquadro, il pavimento ricoperto di libri: mentre Marco sta cercando una traccia che l’aiuti a capire meglio su cosa Lidia stesse lavorando, arrivano due uomini dei servizi segreti rumeni che cercano di arrestarlo. Per fortuna interviene Giada (Ana Caterina Morariu) che aiuta Marco a fuggire, si recano poi in stazione per cercare una cassetta di sicurezza che però si rivela essere vuota. Negli stessi istanti a Roma in un hotel un uomo russo, Andrej ex appartenente ai servizi segreti, amico di Lidia ed oggi scrittore, viene colto da attacco cardiaco mentre tiene una conferenza, senza che Marco sia riuscito a scoprire nulla di più sul lavoro della moglie: l’attacco è stato provocato da una sostanza iniettata nelle sigarette dell’uomo da parte di Oksana. La donna rivive con il pensiero i terribili istanti in cui tempo prima sua figlia venne presa in ostaggio insieme ad altri bambini da un gruppo di guerriglieri. Al centro la tensione è alta, Antonio Mosca (Massimo Venturiello) e Sergio (Stefano Fresi) non si fidano di Marco, né quest’ultimo si fida di loro: vengono rinvenute tracce di polonio nella sigaretta che ha ucciso il russo, ma per fortuna nessun’altro che si trovava nei paraggi sembra aver inalato tale sostanza, molto pericolosa. Analizzando le circostanze e comparandole con altre morti sospette precedenti, al centro gli agenti scoprono che in tutte le scene del delitto era presente una donna, una vedova nera. Marco viene diffidato dal prendere iniziative personali,