La storia riprende nel 1957. Ad Istambul Giacomo e la sua complice del KGB si preparano per una nuova missione, mentre nell'Agro Pontino Giulia festeggia, insieme a tutto il borgo, i 10 anni di attività dell'istituto di cui è direttrice. Il paesaggio che Giacomo ritroverà al suo ritorno sarà molto diverso da quello che aveva lasciato anni prima: ora è completamente costellato dalle fabbriche di Leonardo del Negro, giovane imprenditore marito di Silvana. La vita di Giulia è proseguita fino a quel momento felicemente con Andrea e i loro due figli: Pietro, ormai diciottenne, e Ada, orfana di guerra. La tranquillità verrà però velocemente meno quando Giulia una sera, di ritorno a casa, vedrà con i propri occhi il marito baciare nel fienile sua sorella Silvana. La situazione non lascia proprio alcun dubbio: delusa e tradita butterà il marito fuori di casa pur cercando di tenere segreto il motivo della loro separazione, per proteggere i figli. Il ritorno di Giacomo non rischia certo di passare inosservato, infatti organizza una grande festa alla quale anche Ada è stata invitata, e alla quale parteciperà anche Giulia pur non sapendo chi sia il misterioso uomo che la ha organizzata. Prima della gloriosa entrata in scena di Giacomo la festa diventerà palcoscenico di un attacco di Giulia alla sorella Silvana. In questo modo il giovane De Santis rientra prepotentemente nella vita del Borgo, con un infelice passato alle spalle e un misterioso presente da affrontare. Per adempiere al proprio compito è anche portato ad uccidere un capitano della base NATO, Mr. Lockman, ed a occultare il cadavere. Dal passato di Silvana riemerge invece un lontano figlio avuto da una relazione clandestina con Andrea, 20 anni prima, che cercherà di ritrovare. Intanto Del Negro non si trattiene neanche un minuto per dimostrare tutta la sua arroganza e il suo potere. Per costruire una centrale nucleare ha bisogno dei terreni ove sorge l'istituto di Giulia, qu