Il 19 marzo 2014, la città di Guamúchil fu scossa da una tragica notizia: Anèl Báez, appena 16 anni, fu trovata senza vita nella sua camera da letto, vittima di oltre 65 coltellate. Quando il corpo fu restituito alla famiglia, centinaia di persone si recarono al funerale per darle un ultimo saluto, ancora increduli per quello che le era accaduto. La tristezza era palpabile tra coloro che la conoscevano, tra pianti e dolore. Ma quando la porta si aprì durante la cerimonia, tutti si ammutolirono.