Il Baracchino, un tempo tempio della risata, è ormai un covo infestato da blatte e sbronzi. Ma Claudia, giovane art director dal cuore testardo, è decisa a riportarlo ai fasti di un tempo, radunando un’improbabile banda di comici squattrinati. L’unico ostacolo? Maurizio, il burbero unicorno proprietario. Riuscirà a convincerlo a dare nuova vita al Baracchino?
Maurizio, dopo il disastro della prima serata, è più che mai intenzionato a chiudere il Baracchino. Ma Claudia, spinta da un inaspettato consiglio di Larry, tenterà il tutto per tutto facendo leva sul cuore del vecchio unicorno. Nel frattempo, i comici - determinati a sfondare nonostante il talento discutibile - si preparano a dare spettacolo... nel bene e nel male!
Maurizio decide di aiutare Claudia ma alle sue condizioni: un corso super intensivo di regole d’oro della comicità, supportato dalla sua macchina delle risate. Mentre Claudia non è convinta dei metodi di Maurizio, la macchina sembra incepparsi... Intanto Gerry e Larry cercano la leggendaria battuta perfetta, scritta da Tatiana e nascosta nel Baracchino.
Claudia convince Maurizio a organizzare una serata di prova, ma c’è un piccolo problema: il pubblico è quasi tutto composto dai parenti di Donato… e non sono per niente facili da conquistare! Mentre un monologo di Leonardo crea il caos, Gerry e Larry fanno una scoperta inaspettata che potrebbe cambiare il destino del Baracchino.
Sedici mesi prima: Claudia e Maurizio si ritrovano davanti alla stanza di Tatiana in ospedale. Non si vedono da tempo e, tra parole non dette e vecchi rancori, ripercorrono la storia del suo declino. Intanto, nel presente, Larry, Marco, Leonardo e Gerri si mettono a nudo davanti alla telecamera, raccontando il loro rapporto con il lutto.