Una prigione, una ferrovia, un campo di sterminio e un misterioso club di New York: quattro stagioni per quattro racconti troppo brevi per essere lunghi e troppo lunghi per essere brevi, nella raccolta di novelle più famosa e acclamata di Stephen King, anche al cinema. In questo episodio Jacopo Cirillo e Giulio D'Antona raccontano Stagioni diverse, tornato da poco in libreria in una nuova edizione.
Cosa sarebbe successo nel mondo se Kennedy non fosse stato ucciso il 22/11/63 a Dallas? In uno dei suoi libri più complessi e ambiziosi, Stephen King cerca di rispondere a questa domanda impossibile, spedendo il suo protagonista nel passato per provare a cambiare la storia. Sempre che il passato non decida di ribellarsi. In questo episodio Jacopo Cirillo e Giulio D'Antona raccontano 22/11/63, molto più di una semplice rilettura di un momento storico e di un sentimento collettivo.
Lui è Paul Sheldon e scrive romanzi di due tipi: quelli che contano e i best seller. Lei è Annie Wilkes, e per lei contano solo i romanzi best seller di Paul. L’altro è Stephen King, un autore che ha la capacità di mescolare le etichette e scrivere best seller che contano. In questo episodio Jacopo Cirillo e Giulio D'Antona, con la scrittrice e sceneggiatrice Paola Barbato, parlano di Misery, una storia di violenza, claustrofobia e scrittura, e dalla riuscitissima trasposizione cinematografica con Kathy Bates e James Caan.
I mostri si nascondono ovunque, ma soprattutto vivono sottoterra e prendono le sembianze di Pennywise, il pagliaccio ballerino. It è il romanzo più rappresentativo di tutta la produzione di Stephen King, il più citato, il più imitato, il più ricordato: è il romanzo horror definitivo ma è anche una mastodontica opera di formazione che, meglio di qualsiasi altro libro, traccia il passaggio dall'infanzia alla vita adulta. In questo episodio Jacopo Cirillo e Giulio D'Antona, con il conduttore e autore radiofonico e televisivo Federico Bernocchi, parlano di It, la storia che più di ogni altra rimane dentro ognuno di noi.
Holly Gibney era una semplice comparsa in Mr. Mercedes, il primo libro crime di Stephen King del 2014, per poi prendersi sempre più spazio nel cuore del suo autore e nei romanzi e racconti successivi, prima come spalla, poi co-protagonista e, finalmente, con una storia tutta per sé. In questo episodio, Jacopo Cirillo e Giulio D'Antona parlano di Holly, il nuovo romanzo di Stephen King, disponibile dal 5 settembre, dedicato alla sua - e alla nostra - detective preferita.
Ci sono incubi che non finiscono al risveglio, e altri che non rimangono tra le ceneri di un hotel distrutto dal fuoco. Gli incubi di Dan Torrence, che come tutti i demoni risiedono nel fondo della bottiglia, lo hanno seguito per tutta la vita fino al momento della resa dei conti. Dr. Sleep è il fortunato sequel di Shining, scritto da King trentasei anni dopo il primo libro. In questo episodio Jacopo Cirillo e Giulio D'Antona tornano all'Overlook Hotel per vedere cosa ne è rimasto, passando per un libro che ne incarna due e un film che guarda al suo predecessore, lo Shining di Stanley Kubrick.
Ci sono libri che fanno paura ai lettori, e ci sono libri che fanno paura anche ai loro autori, a chi li ha scritti. E, come sappiamo, l’unico modo per spaventare davvero Stephen King è proprio attraverso un libro di Stephen King che, fortunatamente, ha combattuto i suoi demoni e ha dato alle stampe uno dei suoi capolavori. Nella notte di Halloween, Jacopo Cirillo e Giulio D’Antona parlano di Pet Sematary, uno dei romanzi più terrificanti del maestro dell’orrore.
Ci sono posti nei quali non si vorrebbe mai tornare, e libri che, forse, non si vorrebbero mai scrivere. Il ritorno a Derry di Stephen King è un incubo senza sonno, dal quale è impossibile liberarsi. Nell'ultimo episodio di Kinghiana, Giulio D'Antona e Jacopo Cirillo parlano di Insomnia, infarcito di citazioni del ciclo della Torre Nera, con la complicità del comico Eleazaro Rossi.
“Ossessione” è il romanzo reietto di Stephen King: fatto ritirare dal mercato per volere del suo stesso autore, oggi è materiale per collezionisti e appassionati di rarità. È un romanzo disturbante che ha visto la realtà superare tristemente e di gran lunga la fantasia.
Tutto comincia con un gioco erotico, tutto finisce potenzialmente malissimo. “Il gioco di Gerald” è la prima vera sfida per Stephen King: ambientare tutto un romanzo in una sola stanza, con un'unica protagonista e per di più legata al letto. Ne parliamo, e parliamo anche dell'unico adattamento cinematografico, siglato Mark Flanagan.
“Revival” è un libro che Stephen King ha definito cattivo. Certamente, soprattutto nel finale, è molto più oscuro che molti altri libri dello stesso autore. Lo ha scritto durante un breve ritorno all'horror nella sua fase thriller, e contiene elettricità, llibri maledetti, religiosi che perdono la fede, il rock, e un po' di eccessi. Anche degli animali che fischiano, forse.
Con Massimo Fiorio (Dietnam) “Joyland” è un romanzo che a Jacopo non è piaciuto, a Giulio è piaciuto un po' di più e all'ospite della puntata, Massimo, invece è piaciuto molto. Quindi ci sarà da litigare. Parla di un vecchio parco di divertimenti, di un serial killer, di un aquilone con la faccia di Gesù e del fantasma di una ragazza che, alla fine, non si vede praticamente mai.
“Christine” è un classico, ma è anche il libro di King peggio recensit negli anni d'oro della sua produzione. È un caposaldo della letteratura dell'orrore degli anni Ottanta e un libro da appassionati del genere, ne parliamo e parliamo anche della sua unica trasposizione cinematografica.
“Il bazar dei brutti sogni” una raccolta di racconti ricchissima, non tanto di tematiche quanto di racconti appunto. Forse anche troppo ricca e la riprova è che da ventuno racconti non sono stati tratti adattamente, per Stephen King, un primmato a contrario.
Anche “Il miglio verde” è un classico tra i classici, tanto per la sua potenza narrativa quanto per la sua particolarità editoriale. E poi c'è quella faccenda del film con Tom Hanks che ci ha messo del suo.