Camilla ha finito l'università. Alice no. Entrambe hanno poi proseguito su strade diverse rispetto al loro corso di studi. Ha ancora senso studiare? Impossibile saperlo, l'unica risposta è seguire sempre l'istinto oppure... chiedere alle stelle! Tutte le volte che esce ogni lunedì!
Halloween è l'occasione per parlare di paranormale, del rapporto con l'occulto e con il mistero. Ma perché ci piace avere paura? La risposta è nella nostra testa. Oltre a questo, la puntata offre anche un paio di consigli da parte di Alice e Camilla su film da guardare e posti da visitare a tema horror. Tutte le volte che esce ogni lunedì.
Si può credere nel destino o pensare che si costruisce tutto con le nostre scelte. Oppure stare un po' a metà. Quel che è certo è che tutti, prima o poi, si trovano di fronte a delle slinding doors che potrebbero cambiare il corso degli eventi. Camilla e Alice ci raccontano come hanno vissuto le scelte che hanno cambiato la loro vita e le analizzano con il senno di poi. Facile così! Tutte le volte che esce ogni lunedì!
Per trovare casa bisogna iniziare all'età di 8 anni. È questo quello che suggeriscono Camilla e Alice. È un compito troppo lungo e difficile che richiede molto, ma molto, ma molto tempo. Ecco però che ci vengono incontro con alcuni consigli, utili a chi ha intenzione di trovare il proprio posto (fisico) nel mondo. Tutte le volte che esce ogni lunedì!
Si cresce e i ruoli cambiano. Diventando adulti diventiamo più protettivi verso i nostri genitori, forse ancora più di quanto lo sono loro con noi. Camilla e Alice raccontano come hanno vissuto quel momento in cui si sono accorti che i genitori non erano supereroi invincibili, ma adulti che se non rispondono al telefono ci fanno preoccupare! Tutte le volte che esce ogni lunedì!
Dai gusti musicali di una persona si può capire la sua personalità? Forse. Sicuramente si possono trovare molti punti di contatto e di conversazione. Camilla e Alice parlano dei loro gusti musicali, di come sono cambiati negli anni e fanno un recap del 2021 che sta volgendo al termine. Tutte le volte che esce ogni lunedì!
Che lo sport faccia bene non ci sono dubbi. Che il nuoto sia uno sport completo anche. Che aiuti a combattere lo stress e aiuti a fare amicizie...beh, su questo Alice e Camilla non sono proprio convinte. E lo dicono essendo state la prima una schermitrice mica male e la seconda una giocatrice di tennis promettente, se non fosse stato per gli infortuni. Tutte le volte che esce ogni Lunedì
Ormai è Natale, non siete più in tempo per fare i regali. Secondo Camilla e Alice (ma sopratutto secondo Alice) bisogna iniziare moooolto prima. Però potete iniziare a prendere appunti per l'anno prossimo. Dovreste essere ancora in tempo. Buone Feste! Tutte le volte che esce ogni lunedì
La domanda sembra banale, ma la risposta non è scontata: soffre di più chi lascia o chi viene lasciato? Camilla e Alice discutono sul momento più difficile delle relazione, cioè quando finiscono. Ma c'è un altro aspetto fondamentale da trattare: come diavolo mi devo comportare sui social per vendicarmi? Tutte le volte che esce ogni lunedì
Ci sono poche certezze nella vita, una più certa di tutte le altre. Non si parla di morte ma delle figure di m., che colpiscono tutti, quando meno se lo aspettano e, in alcuni casi, fanno molto ridere. Camilla e Alice raccontano le proprie e ci spiegano cosa ci porta ad essere affascinati e al tempo stesso preoccupati da questi eventi della vita. Tutte le volte che esce ogni lunedì
Vuoi perché sei uno studente fuori sede, vuoi perché sei stufo di stare a casa dei genitori o perché semplicemente hai trovato l'amore della tua vita, ecco che ti sei ritrovato a convivere con qualcuno. La scelta non è mai banale e può rivelare delle insidie se si è troppo affrettati. Alice e Camilla ci raccontano la loro esperienza e il loro solito metodo scientifico per risolvere ogni conflitto. Tutte le volte che esce ogni lunedì.
Questo podcast ha avuto una grande lacuna fino ad oggi: non si mai parlato di segni zodiacali, non si è mai sfiorato per sbaglio l'argomento oroscopo. Per rimediare a questa mancanza, Camilla e Alice dedicano un'intera puntata a parlare di astri, pianeti e segni da evitare. Tutte le volte che esce ogni lunedì!
Dalle paure più comuni a quelle che non ci aspettiamo, da quelle che ci hanno accompagnato da bambini a quelle nuove della vita da adulti. Camilla e Alice provano ad analizzare le loro ansie e paure e sì, tra queste ci sono anche le cimici. Senza dimenticare i social che possono diventare veicolo di nuove forme di disagio e ansie. Tutte le volte che esce ogni Lunedì!
Chi tra Camilla e Alice è la più estroversa? Un semplice test potrebbe rivelarci da che parte pende la bilancia del nostro carattere. Ovviamente si tratta di un gioco per parlare di estroversione e introversione, di falsi miti e di come non sia così facile categorizzare la personalità di una persona. Tutte le volte che esce ogni lunedì!
Buon San Valentino a tutt*! Quello che Alice e Camilla si chiedono nella puntata di oggi è se ha davvero senso festeggiarlo. Per alcuni è una festa consumistica, per altri un'occasione per ricordaci di chi ci sta accanto. Dopo giusto due accenni storici si passa a parlare di appuntamenti e cosa evitare quando usciamo con qualcuno. Tutte le volte che esce ogni lunedì!
È difficile stabilire se il modo in cui ci vestiamo, ci trucchiamo e teniamo al nostro corpo sia dovuto al desiderio di stare bene con noi stessi o sia condizionato dal giudizio degli altri. Tante parole per dire che è difficile parlare di bellezza. Camilla e Alice provono a raccontare la loro esperienza, cosa vuol dire per loro "moda" e, soprattutto, come i giudizi a volte possano essere macigni pesantissimi. Tutte le volte che esce ogni lunedì.
Ci si può conoscere solo dopo aver litigato. Può essere una frase fatta, ma per molti è verità. Forse perché quando litighiamo mostriamo veramente la nostra natura, o forse perché dopo un litigio si fa la pace e si cementa un rapporto. Alice e Camilla, senza litigare, ci consigliano cosa fare e soprattutto cosa non fare in caso di litigio. Tutte le volte che esce ogni lunedì
Vi ricordate come viaggiavate a 20 anni? Provate a pensare a come viaggiate ora se, come Camilla e Alice, sono passati più di 10 anni. Si cambia, cambiano le nostre esigenze, i nostri obiettivi e quello che siamo disposti a sopportare. In questa puntata non si vuole stabilire come è meglio viaggiare, ma solo raccontare l'evoluzione che si vive crescendo. Tutte le volte che esce ogni lunedì.
C'è chi è nato con il 3310, chi ha vissuto l'adolescenza su MSN, chi su Facebook, altri su Instagram e, sembra impossibile, anche qualcuno su Tik Tok. I social sono cambiati negli anni, per chi ci lavora e per chi li usa per intrattenimento. Vanno così veloci che è quali difficile stargli dietro. Alice e Camilla provano a mettere dei punti, ripercorrendo le loro storie nel mondo digitale. Tutte le volte che esce ogni lunedì.
C'è stato un tempo di serate pazze, di uscite dopo le 11 di sera, di discoteca e di vestiti leggeri in pieno inverno. Ma i 30 cambiano tutto. Alice e Camilla raccontano come si sia arrivati a preferire le serate a casa con i giochi da tavolo (guai a toccare i giochi da tavolo!).
Tema di oggi sono i sogni, quelli ad occhi aperti e, soprattutto, quelli ad occhi chiusi. Da dove vengono le immagini che accompagnano le nostre notti? Camilla e Alice raccontano cosa sognano e provano a trovare un significato che sia credibile a quello che ricordano appena sveglie.
Essere nati negli anni '90 porta una serie di conseguenze, positive e negative. Una di queste è ritenere gli anni '90 la miglior decade della storia. Forse ognuno lo pensa degli anni in cui è nato. Camilla e Alice si lanciano in una puntata amarcord ripescando tutto quello che le ha cresciute, dai libri, ai cartoni, ai giocattoli.
La prima opinione conta e pare essere un dato scientifico. Ecco perché è così importante cercare di andare oltre. Non possiamo vivere senza essere giudicati e senza giudicare. Ai tempi dei social è ancora più evidente come occorra un'educazione anche in questo. Camilla e Alice parlano di questo e si lanciano anche nella lettura di quello che le loro follower pensano di loro.
È vero che sbagliando si impara? Sì, ma non è comunque facile accettare l'errore. Alice e Camilla ci raccontano il loro rapporto con gli sbagli a partire dalla loro esperienza personale. E comunque tranquilli, ci sarà sempre chi ha sbagliato più di noi!
Ci sono questioni per le quali ci impuntiamo, su cui non vogliamo discussioni e non ammettiamo repliche. Sono le questioni di principio che tanto ci fanno discutere. Camilla e Alice raccontano su cosa sono poco flessibili e perché è così difficile cambiare idea su alcuni aspetti della nostra vita.
Dopo il successo di Tutte le volte che Sanremo Edition, si torna a parlare di musica in vista dell'Eurovision che vedrà gareggiare per l'Italia i nostri Mahmood e Blanco. Alice e Camilla colgono l'occasione per fare un tour generale per l'Europa che conoscono e, soprattutto, per l'Europa che hanno assaggiato.
Se vi proponessero di vedere come sarà la vostra vita fra 20 anni, accettereste? Vincerebbe la curiosità o la paura di scoprire cose che non vi piacciono? Alice e Camilla la pensano in maniera diametralmente opposta, ma su una cosa concordano: il futuro, per quanto misterioso, non può che affascinare.
Con questo salto nel passato, Camilla e Alice chiudono la prima stagione di Tutte le volte che. Un saluto nostalgico, ma pieno di affetto, come quello che rivolgono alla loro versione ventenne che ricordano per fare il punto su tutte le cose che hanno imparato. Un saluto anche a voi che avete seguito questo podcast e a presto!
Prima puntata della seconda stagione! Un ritorno che non può non fare i conti con il passato. Alice e Camilla ripartono parlando di nostalgia, di ricordi, di come a volte si rischia di rimanere incastrati cercando di rivivere emozioni già vissute. Ma per non farci mancare niente si parla anche di ratti, trapianti di ricordi nelle lumache e molto altro. Un inizio di stagione da ricordare!
Ipotizzando di usare un servizio di dating, come ci descriveremmo? Camilla e Alice discutono dei pro e dei contro di conoscersi tramite app. In fondo, conoscersi online è come fare un colloquio: la prima impressione conta moltissimo e prestiamo molta attenzione ad ogni dettaglio. La presentazione dice molto di noi. E quelle degli altri? Quali sono le nostre red flag?
Podcast su delitti efferati, documentari basati su storie vere, serie tv con serial killer come protagonisti: ormai troviamo contenuti di ogni tipo e per ogni gusto. Perché ci affascinano queste storie, il torbido, i cattivi, il male? C'è qualcosa di sbagliato nel seguire questi contenuti? Camilla e Alice, grandi appassionate del genere, dicono la loro, senza però arrivare a una risposta definitiva.
Magari pensate di non averne bisogno, ma Camilla e Alice vi propongono in questa puntata una guida per sopravvivere in caso di invasione aliena. Può sembrare strano parlarne, però lo spazio è affascinante per tutti e solo guardando la nostra posizione nell'Universo possiamo valutare meglio l'importanza infinitesimale del genere umano.
A Natale devi essere più buono, più felice, più generoso, devi volere più bene alla tua famiglia, devi mangiare tanto, fare regali, spendere soldi. Per alcuni questi "doveri" possono trasformare il Natale in un momento di ansia e tensione. Alice, grande amante del Natale, e Camilla, che lo ama un filo meno, provano ad analizzare il lato oscuro delle feste.
La domanda che nessuno vorrebbe ricevere in questo periodo: cosa fai a Capodanno? L'obbligo di trovare un evento bellissimo, di divertirsi a tutti i costi rende questa festa un po' meno attraente. Camilla e Alice raccontano i loro festeggiamenti per l'ultimo dell'anno, le tradizioni in giro per il mondo e le esperienze che ci avete condiviso voi ascoltatori
A volte la mente ci gioca dei brutti scherzi e basta vedere i primi secondi di questa puntata per capire che è così. Oggi Alice e Camilla parlano di effetti della mente, di quando per parcheggiare abbassiamo la musica o di quando apriamo il frigo e non ci ricordiamo il perché.
Gennaio periodo di vacanze o di sessione. Nella puntata di oggi Camilla e Alice tornano a parlare di università, affrontando più nello specifico le difficoltà che si possono incontrare nel superare un esame, i blocchi, le paure e la sindrome dell'impostore. Ma la domanda è una sola: lo si deve accettare il 18?
Puntata speciale per lunghezza e per il suo protagonista: Harry Potter. Si tratta di un fenomeno mondiale e generazionale, soprattutto per chi è nato nei primi anni '90. Alice e Camilla, infatti, sono cresciute come molti aspettando la famosa letterina e oggi provano a rileggere l'importanza che ha avuto questo personaggio fantastico nelle loro vite.
I vostri genitori vi hanno mai fatto il "discorsetto"? Per dirla semplice: dove avete imparato le basi per una sana e sicura vita sessuale? La scuola, soprattutto in passato, non ha aiutato e anche oggi forse non dà abbastanza ai giovani studenti che sempre più spesso cercano risposte sui social. Alice e Camilla dicono la loro, raccontando cosa avrebbero voluto ascoltare in un'ipotetica lezione di educazione sessuale.
Cosa può provocare una shitstorm? Questa puntata è l’occasione giusta per Alice e Camilla di raccontare il lato negativo della vita da Influencer (e di chi sta sui social in generale). E visto che ogni medaglia ha due facce, così anche la cacca: porta davvero fortuna?
Il mondo si divide in due categorie: chi organizza le cose in anticipo, e chi si riduce all’ultimo. Ma perché ci piace tanto procrastinare? Alice e Camilla confessano da che parte stanno della barricata e come affrontano le scadenze quotidiane.
Basta parlare di amore il giorno prima di San Valentino: oggi noi preferiamo parlare di ghosting. Si tratta di una pratica molto diffusa che prevede la "sparizione" del partner che, di punto in bianco, fa perdere le tracce senza dare spiegazioni di una rottura. Che meccanismi innesca in chi lo subisce? Alice e Camilla discutono anche sull'identikit del possibile ghostatore.
Le abitudini che ci accompagnano sin dal risveglio dicono moltissimo di noi. Bere caffè al mattino ci sveglia davvero? Alice e Camilla si raccontano fino a scoprire che alcune abitudini dovremmo essere pronti a cambiarle, mentre altre dovremmo mantenerle… a costo di sembrare serial killer.
Il mondo del cinema è stato travolto dallo streaming, dai multisala e dai mille comfort che offrono. Il futuro del grande schermo è quindi di modernizzarsi o sparire? Camilla e Alice hanno opinioni diverse, ma su una cosa sono assolutamente d’accordo: toglieteci tutto ma non i popcorn.
Quanti tra voi hanno un animale domestico? In questa puntata Alice e Camilla parlano di questo tema partendo da due punti di vista differenti. Una convive con un gatto grande come un cavallo, l'altra invece non ha animali in casa. Ma la domanda fondamentale a cui non riusciamo a dare risposta rimane questa: perché il petauro si chiama petauro?
C'è la convinzione diffusa che chi non fa lavori di fatica non faccia un vero lavoro. Sono sempre di più, però, i lavori digitali/creativi che di sforzo fisico ne prevedono molto poco. Anche loro possono comportare stress e problematiche al pari dei lavori cosiddetti tradizionali. Soprattutto perché il mondo del web non è ancora così tanto regolamentato e molte persone, coperte dell'anonimato, si comportano come mai si comporterebbero nella vita reale.
Se ti descrivono come una persona seria, forse non ti stanno facendo un complimento. Questa è la provocazione di questa puntata: è meglio essere un po' stupidi a volte? Stupidi nel senso saper vivere con leggerezza, conservare un animo da bambino, può per assurdo diventare un pregio.
Sfogarsi è importante. E chi sa ascoltare i nostri sfoghi è sicuramente una persona da tenere stretta. C'è però un limite: a volte lamentarsi continuamente non fa che attirare negatività su di noi e su chi ci sta attorno.
L'eterna lotta fra fratelli maggiori, minori e figli unici non avrà fine con questa puntata. Camilla e Alice dimostrano che è difficile generalizzare e creare un identikit preciso di queste categorie. L'unica certezza che rimane è che se nasci dopo ti metti i vestiti usati. Punto.
Chi di voi ha il pollice verde? Puntata relax a tema natura e contatto con la terra. Se siete nel traffico mattutino o nelle vostre case in città, la chiacchiera di oggi tra Camilla e Alice vi trasporterà in mezzo ai boschi, su prati verdi, nella calma e nella tranquillità. Non ci crede nessuno.
Ogni epoca è caratterizzata da mode, cultura, espressioni artistiche, momenti storici che segnano chi vive in quegli anni. Ma più di ogni altra cosa a segnarci sono... le nostre crush adolescenziali. Quali erano quelle di Camilla e Alice negli anni '90? E adesso come sono cambiate le crush?
L'Italia è il paese che amiamo... anche perché andando all'estero troviamo sempre qualcosa che non ci quadra. A volte possiamo incappare in veri e propri shock culturali e che ci fanno sentire nostalgia di casa. Anche l'Italia però agli occhi degli stranieri non è al 100% chiara e semplice, a partire dal problema del bidet: come si usa?
Quante volte siamo entrati in un museo e abbiamo esclamato: "Vabbè, questa potevo farla anch'io!". Può essere, infatti non è così facile definire i confini di ciò che è arte. In questa puntata Camilla e Alice non ci provano neanche, ma raccontano il loro rapporto con musei e le emozioni che possono generare in noi.
La sintesi è: bisogna imparare a farsi i cavoli propri! Perché? Perché se si parla degli altri, in particolare del corpo altrui, occorre imparare che il nostro giudizio ha un peso enorme e, se non richiesto, rischia di fare danni enormi. Ognuno deve sentirsi libero di accettarsi così com'è o, se vuole, lavorare su se stesso per stare meglio.
Tutti dovremmo andare dallo psicologo? Difficile rispondere a questa domanda. Quello su cui concordano Camilla e Alice è che comunque male non farebbe. Una cosa sicuramente importante è parlare di salute mentale e di come l'obiettivo sia rendere possibile a tutti un supporto psicologico.
Se vi state annoiando o avete in programma una giornata o una settimana noiosa, non vi preoccupate. Alice e Camilla vengono in vostro soccorso per provare a trovare un lato positivo e inaspettato nella noia.
Spesso si parla di bullismo a scuola, di compagni di classe che sono in grado di rovinare i nostri anni scolastici. Ben peggio è quando il bullismo viene dai professori. Il loro ruolo è così importante nel bene, tanto da poter farci innamorare di una materia o di una professione, quanto nel male, causandoci traumi che difficilmente si riesce a dimenticare.
Ultima puntata! Ci salutiamo però con uno sguardo speranzoso verso il futuro: un futuro fatto di water incredibili, Metaverso, carne sintetica e capsule di dubbia utilità.
Ora possiamo dire di essere ufficialmente tornate a casa. Per due motivi: primo perché è finita la settimana del Festival e abbiamo lasciato Sanremo. Secondo perché torna la stagione regolare di Tutte le volte che, ogni lunedì a partire da oggi. Per noi è un po’ un tornare a casa ed è per questo che abbiamo scelto questo argomento per la prima puntata. Che significato ha il tornare a casa? Perché a volte ci sentiamo in difetto se abbiamo bisogno di fermarci un attimo? Dove ci sentiamo protetti e al sicuro? Non dimenticatevi di usare la sezione commenti per farci domande, proporci tematiche, dirci le vostre opinioni…quello che volete!
Non sappiamo se c’è un segreto per essere felici. È non lo sa neanche Alessandro Cattelan a poche ore dalla serata del Festival in cui salirà come co-conduttore. È questa la felicità? Avere successo, realizzare i propri obiettivi? Ma soprattutto come distinguiamo i nostri sogni da quelli che gli altri hanno per noi? Ne abbiamo parlato insieme, tra risate e momenti di nichilismo totale, passando da Sanremo a X-Factor, alle difficoltà di fare intrattenimento oggi. Seguiteci e usate la sezione commenti per farci sapere cosa ne pensate di questa nuova puntata. Ci vediamo, o sentiamo, ogni lunedì!
Sbagliare è umano e lo facciamo tutti. Ma che peso hanno sulla nostra vita le “cazzate” fatte? Siamo partite dalla nostra adolescenza, riflettendo su quanto gli errori siano fondamentali per crescere. Poi abbiamo discusso di come siamo cambiate negli anni, di come i social rendano sempre più complicato sbagliare e di come ci stiano antipatiche le persone cattive. Voleva essere una puntata leggera leggera, ma anche oggi alla fine ci siamo andate giù pesante. Sarà per un’altra volta, che vi ricordiamo essere ogni lunedì!
Un avvertimento prima di iniziare…i 50 minuti di questa puntata vi sembreranno volare! Perché come ci ha detto Pablo, il tempo è relativo e questa conversazione con lui avrebbe potuto non finire mai. Abbiamo parlato di lui, della sua storia, dei suoi successi e dei suoi fallimenti, ma anche di noi, intesi come genere umano, amanti delle storie, con una curiosità insaziabile. Cosa incuriosisce le persone? Cosa incuriosisce noi? Speriamo che questa puntata possa arricchirvi come ha fatto con noi mentre la registravamo.
Abbiamo voluto seguire uno dei tanti suggerimenti che ci sono arrivati e affrontare uno tra quelli più frequenti. Oggi parliamo di “work balance” o, detto in parole povere, di equilibrio tra lavoro e tempo libero. Abbiamo veramente il controllo sulla nostra vita oppure ci facciamo trascinare da obblighi e impegni? Non sappiamo bene in che direzione stia andando il mondo, sicuramente non c’è una giusta percentuale delle ore della nostra giornata da dedicare al riposo e alle nostre passioni. È tutto molto soggettivo. Ci rimane, però, il dubbio di quanti giorni passiamo nella nostra vita a tagliarci le unghie…
Scusateci se siete Gen Z, in questa puntata comandano le millennial. Abbiamo deciso di ripercorrere la nostra adolescenza per raccontare quel linguaggio condiviso, quell’alfabeto di emozioni, oggetti, esperienze che accomuna tutt* noi nati intorno agli anni ‘90. Per come era fatto il mondo, tanti ricordi della nostra infanzia sono simili e ci siamo chiesti: sarà così anche per le generazioni successive? Hanno anche loro qualcosa che possono definire generazionale? Ma la vera domanda è: quante lire costava un cd?
Vivere da quasi 17 anni con gli occhi puntati di milioni di persone non è facile! Ne abbiamo parlato con Clio, un’amica che - dopo essere partita da YouTube - ha fondato un brand e una azienda. Anche se circondata da una community che le vuole bene, ha dovuto fare i conti con chi le chiedeva di non “cambiare mai”. Ma nella vita si cresce e non possiamo bloccarci per rispettare l’idea e le aspettative che gli altri hanno su di noi. Dagli smokey eye ai trend di TikTok, ai broccoli per fare le lentiggini abbiamo chiacchierato con la Clio che noi conosciamo bene e che in questa puntata potete conoscere meglio anche voi!
La puntata di oggi viene dai tanti suggerimenti che ci sono arrivati. Uno dei più frequenti era “parlate di amicizia”. Ci sarebbero tanti aspetti di cui discutere, molti li abbiamo già affrontati in passato. Quello che faremo oggi è fare un viaggio lungo la nostra esistenza per raccontare tutte le amicizie che abbiamo avuto. Sfrutteremo questo viaggio per raccontare come il concetto di amicizia abbia aspetti universali ma alcuni estremamente personali e soggettivi. Siamo anche curiose di cosa ne pensate voi, fatecelo sapere nei commenti!
Ci sentiamo sempre immersi in un flusso di notizie e informazioni costante, ma quanto siamo davvero informati? In un’epoca in cui bastano tre stories e un carosello su Instagram per parlare di un conflitto internazionale, abbiamo invitato la persona giusta per fare ordine nel caos: Francesco Costa. Con lui abbiamo parlato di FOMO, fiducia nel giornalismo, sensazionalismo, ma anche della fatica (e bellezza) di cercare ancora di capire il mondo. Abbiamo giocato, ci siamo "indignate", abbiamo sorriso e ci siamo anche chieste: vale ancora la pena informarsi? Per noi è un sì.
I film Disney sono stati il nostro primo grande amore. E come ogni primo amore…ci è rimasto nel cuore. Questa puntata è per chi sa ancora le canzoni a memoria e litiga ancora con gli amici su quale sia il classico Disney più bello. Altre motivo di discussione, nella vita vera ma soprattutto sui social, sono gli ultimi lavori che siano remake animati o live action. L’idea alla base è ovviamente sensata: non ci sono più i “buoni” e i “cattivi”. Ci sono solo persone che sbagliano, che si portano dietro ferite, storie complicate, aspettative. Ma riescono a colpirci come facevano le storie in passato?
Essere sempre un passo avanti, avere tutto sotto controllo, prevedere ogni dettaglio. Ma cosa succede quando ti accorgi che, per quanto ci provi, non puoi controllare tutto? In questa puntata, parliamo con Francesca Michielin di perfezionismo, paura di sbagliare e quella paura sottile (a volte non così sottile) che ci porta a voler pianificare ogni aspetto della nostra vita. La vita di un control freak non è facile, ma questa puntata ci ha insegnato che iniziare a parlare di quello che ci spaventa è il primo passo per lavorare su noi stessi. Una chiacchierata che parte dal bisogno di controllo, ma arriva a parlare di sentirsi liberi.
Prima dei follower, c’erano i Top Friends. Prima delle stories, c’era Snapchat. In questa puntata, facciamo un salto nel passato per ricordare com’erano i social prima di diventare quello che sono oggi. Un viaggio tra MySpace, MSN e Facebook, ma anche una riflessione su quanto è cambiato il modo di raccontarci online. Cosa ci manca di quei tempi andati? Come siamo passati da scrivere di noi in terza persona negli stati di Facebook a guardare video di cani su TikTok? E se oggi avessimo 16 anni, da dove inizieremmo a postare?
Oggi puntata particolare, non solo perché Claudio ci racconta i suoi primi approcci alla vita sessuale. Particolare perché abbiamo parlato un po’ di tutto, aperto tematiche importanti, lanciato provocazioni ma senza dire cosa è giusto e cosa è sbagliato. Siamo partiti dalle prime volte, per poi parlare delle differenti pressioni che subiamo in quanto donne o in quanto uomini, e infine abbiamo parlato di monogamia e coppie aperte. Speriamo che possa nascere un bel dibattito anche nei commenti, fateci sapere cosa ne pensate!
Direttamente dal Salone del Libro di Torino! Abbiamo parlato con Daniela di relazioni, amore e linguaggio. È difficile parlare di amore? Sì, però è bello parlarne perché ci sono tanti aspetti da scardinare e analizzare. Daniela ci è stata di grande aiuto e ci ha fatto piacere confrontarci con lei e con chi era presente in sala. Ma una cosa ci rimane da capire: perché ci facciamo la frangetta?
Cosa succede quando, superati i 30 anni, decidiamo di partire per un viaggio con mamma e papà? Sembra una situazione banale, ma abbiamo deciso di confrontarci sul tema del rapporto con i genitori da adulti: come cambia, cosa resta e cosa si scopre di nuovo. Dai viaggi condivisi alle nuove piccole abitudini, dal piacere di ritrovarsi alla dolcezza diversa con cui affrontiamo gli atteggiamenti che un tempo ci davano sui nervi. Una puntata fatta di aneddoti personali, ma nei quali in tante si potranno ritrovare.
Inizia la settimana di Sanremo e in questo primo episodio speciale Alice e Camilla sono pronte a commentare le serate del Festival, dalla prima puntata alla finale di sabato. Prima però meglio fare il punto sul perché è importate Sanremo, quali sono stati i momenti più "alti" nella storia e perché è divertente discuterne insieme. Appuntamento la mattina dopo le serate di Sanremo, non mancate!
Si è appena conclusa la prima serata del festival. Dodici le esibizioni dei cantanti in gara tra i quali la spuntano Mahmood e Blanco con i voti della sala stampa. Camilla e Alice commentano a caldo il primo appuntamento sanremese, si lanciano in una sfida sui vincitori degli anni '70 e non si fanno mancare aforismi tratti da testi incredibili. Grazie a Noemi e a Michele Bravi per essere intervenuti nella puntata, e ai ragazzi di FantaSanremo per la loro analisi puntuale. Ci sentiamo domani mattina!
Ora che tutti i 25 artisti in gara si sono esibiti possono partire ufficialmente le polemiche. Camilla e Alice commentano la prima classifica di questo Festival, quella uscita dalle Sala Stampa. Il pubblico dell'Ariston, come spesso succede ha rumoreggiato. Ma non sono gli unici argomenti caldi della puntata, perché anche i social hanno rumoreggiato: no-vax contro Fiorello, Zalone che divide e il FantaSanremo che prende la scena. Grazie a Iva e ai The Jackal per aver partecipato alla puntata.
Qualcuno ha un amico nella demoscopica? Perché appena entra in gioco sembra scontentare tutti. Anche Camilla e Alice sono rimaste di stucco alla fine della terza serata del Festival, ma è il gioco di questa competizione. I gusti sono soggettivi e ognuno ha i propri beniamini. Su una cosa, però, siamo tutti d'accordo: grande spettacolo con Cremonini e Drusilla Foer sul palco. Ci sentiamo domani, dopo la serata cover!
Serata cover, ovvero la serata di grandi sorprese o grandi delusioni. Si è conclusa la quarta puntata del Festival e Alice e Camilla sono pronte a raccontare come l'hanno vissuta: con difficoltà. La stanchezza inizia a farsi sentire e non tutte le performace hanno aiutato a tenere alta la concentrazione. Vince comunque Morandi (e Jovanotti), ma Mahmood e Blanco mantengono la prima posizione nella classifica generale. Appuntamento alla finale: ci risentiamo con il nome del vincitore!
I vincitori del Festival di Sanremo 2022 sono Mahmood e Blanco con "Brividi". Una finale che conferma le aspettative che chiude la bella competizione di quest'anno. Alice e Camilla (dopo aver interpretato a loro modo la canzone vincitrice) commentano i premi assegnati e fanno il bilancio di questa edizione speciale del podcast. Con un po' di nostalgia "Tutte le volte che - Sanremo Edition" finisce qui. Un ringraziamento a tutti i cantanti che hanno partecipato alle puntate e che hanno condiviso un pezzo della loro avventura sanremese. "Tutte le volte" continua e riprende domani la solita programmazione.
Prima puntata di questo Festival 2023. I primi 14 cantanti in gara si sono esibiti, ma a far parlare oggi saranno soprattutto i vestiti di Chiara Ferragni e l'esibizione non proprio riuscita di Blanco. Camilla e Alice commentano per voi tutto quello che è successo e intervistano alcuni degli artisti che si esibiranno stasera. Ringraziamo Lazza, Tananai, gli Articolo 31 e Colapesce Dimartino per essere passati a trovarci.
Seconda puntata piuttosto tranquilla (rispetto alla precedente, ci vuol poco!). Torna protagonista la musica con le altre 14 canzoni in gara. Ma il Morandi Gate continua ad appassionare Camilla e Alice, senza dimenticare però di dare la giusta importanza alla prima classifica generale che vede in testa Marco Mengoni. Grazie a Will, Paola e Chiara e i Modà che ci sono passati a trovare.
Terza lunghissima puntata. Si inizia a sentire la stanchezza, soprattutto dopo l’esibizione di tutti i 28 cantanti in gara. Per fortuna a tenerci svegli ci sono gli amati “gate”, un Grignani che chiede di fare il bis e un Lazza che scende in platea a salutare la mamma. Alice e Camilla, appena tornate dall’Ariston (le avete viste in tv?), fanno il punto sulla classifica in previsione della serata dei duetti di stasera. Grazie a Coma Cose, Sethu, gIANMARIA, Mr. Rain e LDA per essere passati a salutarci.
È successo un po’ di tutto in questa serata dei duetti. Sicuramente non ci siamo annoiati. Quello che ha sconvolto di più Camilla e Alice però è stato il verdetto finale che ha visto Mengoni premiato per il miglior duetto. Giorgia e Elisa, sorprendentemente, finiscono solo quarte. Tutto questo condito da un Grignani arrembante, un Eros Ramazzotti che si dimentica le parole e le rivelazioni nelle dirette di Fedez.
Possiamo dirlo? Certo che possiamo dirlo, è il nostro podcast! Il finale di questa edizione del Festival di Sanremo è stato abbastanza scontato. Solo Lazza ha aggiunto un po' di tensione al momento della dichiarazione del vincitore Marco Mengoni, a cui vanno i nostri complimenti. Con la fine della competizione finisce anche questa settimana di commento con Camilla e Alice. Un grazie a tutti voi che ci avete seguito e agli artisti che sono passati da noi.
Sì, siamo tornate! Riprendiamo la nostra avventura di “Tutte le volte che” e lo facciamo da un luogo che ha caratterizzato il nostro podcast: Sanremo! Torniamo a raccontare il Festival per la terza volta, ma quest’anno lo facciamo alla grande. L’ospite della prima puntata - che apre la “settimana santa” - è proprio il padrone di casa dell’Ariston: Carlo Conti. Vi ricordiamo che le puntate usciranno tutte le mattine dopo il Festival, in cui commenteremo a caldo la serata con i contributi speciali degli artisti in gara.
Possiamo dire? Serata tranquilla! Come aver messo il x2 a un vocale molto lungo (grazie Carlo!). Alla fine ci metti poco a sentirlo, però non sai se hai proprio capito tutto. Avremo, infatti, bisogno di un secondo ascolto, perché dopo la botta di 29 canzoni una dietro l'altra fatichiamo a fare una nostra top 5. Commentiamo a caldo, però, quelle che ci hanno fatto provare un brividino in più (Fedez? Olly? Bresh?) e la prima classifica della sala stampa. Fateci sapere le vostre impressioni, noi andiamo a dormire e domani torniamo a commentare la seconda serata e intervistare i e le cantanti di questo Festival.
E abbiamo superato anche la seconda serata! E l’ha superata anche Carlo Conti, egregiamente. Ci è piaciuto il trio di co-conduttori che hanno funzionato benissimo (cosa non scontata), iniziamo ad affezionarci alle canzoni e, soprattutto, siamo di nuovo andati a letto relativamente presto! A parte gli scherzi, iniziamo a vedere dei segnali dalle classifiche, tra conferme (tante) e qualche sorpresa. E anche noi ormai abbiamo i nostri favoriti. E se volete scoprire quanto siamo reattive con i nostri giochi anche alle 2 di notte non potete perdervi questa puntata!
Possiamo dirlo? Abbiamo fatto fatica…sarà la stanchezza di metà settimana, ma questa serata l’abbiamo patita. Poche sorprese, pochi drammi, tutto troppo veloce. È proprio vero che non siamo mai contente! Anche dalla classifica non ci sono colpi di scena, quindi non ci rimane che aspettare la serata delle cover per riprenderci. La aspettiamo con ansia! Oh, se vedete la collana di Tony Effe battete un colpo, noi ci vediamo domani mattina, cariche a pallettoni! Ringraziamo i Coma Cose, Francesca Michielin e Serena Brancale per essere passati da noi a Tutte le volte che.
E vince la serata delle cover: Giorgia e Annalisa! Se lo sono meritata? Forse. Erano le nostre preferite? No, però i gusti sono gusti. Quello su cui siamo certe però è questo: è stata una delle più belle serate cover degli ultimi anni e ce la siamo proprio goduta. Forse per il carico di noia che ci portavamo dietro, abbiamo ancora di più apprezzato la simpatia di Geppi Gucciari, la dolce goffaggie di Mahmood e qualche siparietto con i cantanti. Ora che abbiamo ricaricato le pile, siamo pronte per la finale! Qual è il vostro podio? Ringraziamo Irama, Rose Villain e Simone Cristicchi (con Amara) con i quali abbiamo giocato e fatto due chiacchiere.
Le sorprese sono state altre, da una Giorgia fuori dalla Top5 a un Tony Effe che si guarda il finale di Festival sul van mentre ritorna a Roma. Siamo contente di avervi accompagnato per questa settimana di musica e divertimento, grazie per i messaggi e per tutti i commenti. Grazie anche a tutti gli artisti che sono passati per raccontarci un pezzetto di questo loro sogno. Nella puntata di oggi in particolare hanno partecipato Sarah Toscano, Francesco Gabbani, Lucio Corsi e Clara. Ci vediamo domani con l’inizio della stagione regolare di Tutte le volte che.