Matteo Messina Denaro: gli affari con Politici e Imprenditori (parte 2)
Questo paese è un INFERNO. E il mondo l'ha dimenticato (HAITI)
Stazioni di Polizia CINESI in ITALIA: che assurdità è questa?
Che fine hanno fatto i Nativi Americani?
La MAFIA degli HOOLIGANS serbi. Cosa succede nei Balcani?
Cosa si nasconde dietro il calo di omicidi a El Salvador?
Il paese più BOMBARDATO di sempre (e oggi è un campo minato)
La LATITANZA di Matteo Messina Denaro. Chi ha protetto MMD? (Parte 3)
L'Ipocrisia delle multinazionali che si spacciano “GREEN”
ISLANDA: Il Nord Europa è davvero felice? (Film-documentario)
L’uomo che ha denunciato la sorveglianza di massa in Occidente
Perché beviamo birra e vino da più di 9000 anni?
La Trattativa Stati Uniti - Mafia per pianificare lo Sbarco in Sicilia
L'arresto di Messina Denaro: perché tanti errori nelle indagini? (Parte 4 - FINALE)
Gli Intoccabili in India: la discriminazione più brutale del mondo?
CORSICA: perché (non) è Italiana?
Perché il Cile è ESTREMAMENTE lungo?
Kurdistan: il paese che (non) esiste
La SERRA D'EUROPA, l'inferno da dove importiamo frutta e verdura
Quest'isola era la nazione più ricca del mondo, oggi è un DISASTRO (NAURU)
Questi luoghi NON esistono. Ma perché sono sulle mappe?
L'isola che si è autodistrutta (e nessuno sa ancora perché)
ISTANBUL: la megalopoli che cresce troppo in fretta (Film-documentario)
IRAN: la RIVOLUZIONE che ha stravolto la storia della Persia
Come le Multinazionali del petrolio hanno DISTRUTTO questo paese
La Colonia segregazionista che diventò nazione (e poi collassò)
Come la Svezia è diventata un Narco-Stato
Scoppierà una guerra tra USA e Cina? (Trappola di Tucidide)
Cos'è l'IDROGENO e perché NON salverà il mondo (per ora)
CORRIDA: la tradizione più controversa d'Europa
L'Italiano condannato all'Ergastolo in USA: cosa sappiamo sul caso Chico Forti? (PARTE 1)
Pol Pot e il Genocidio Cambogiano: com'è potuto succedere?
L'Ucraina entrerà nell'Unione Europea?
Nord Italia: la Regione più inquinata d'Europa?
Perché i governi stanno vietando TikTok?
Il frutto che ha DISTRUTTO l'America Latina (e ora sta scomparendo)
Come sono nati i Cartelli Messicani?
Il Pakistan rischia di esplodere (ed è un problema)
Il Giappone si riarma per la guerra. Che succede?
BOPE: il battaglione della morte che terrorizza le favelas
Zone blu: il segreto della longevità in Sardegna (e Ikaria)
Le auto elettriche sono davvero sostenibili?
VOLPE 132: l'elicottero della Guardia di Finanza abbattuto in Sardegna
SUD ITALIA IN FIAMME: perché ci sono sempre più incendi
PASSAPORTI D’ORO: quali nazioni vendono la Cittadinanza?
Com’è nata la CULTURA DELLE ARMI negli USA (e perché non scomparirà)
Come le multinazionali dei VESTITI stanno DEVASTANDO il mondo
Colpo di Stato in NIGER: scoppierà la guerra in Africa?
L'Orologio dell'Apocalisse: quanto è vicina la fine del mondo?
Il distretto tessile più illegale d'Italia
BRICS: i prossimi padroni dell’economia mondiale (o forse no)
Il pesce in scatola che ha CONQUISTATO il mondo (ed è ovunque)
Chico Forti: perché il rimpatrio in Italia è un suo diritto (PARTE 2, FINALE)
GROENLANDIA: il lato oscuro del Nord Europa
TAJIKISTAN: la dittatura più POVERA dell'Asia Centrale
L’uomo che vuole liberare l’Africa dall’Occidente. Sarà vero?
Cosa vendono nei supermercati della Groenlandia?
Ettore Majorana è senza dubbio uno dei fisici italiani più importanti di sempre. Paragonato a personalità come Einstein e Newton, collega e collaboratore di Fermi, Heisenberg e Bohr, Majorana può essere annoverato a tutti gli effetti come uno dei padri della moderna fisica atomica e nucleare, se non come un precursore dei tempi. Figura controversa e criptica, vicina al fascismo, Majorana ci ha lasciato nel 1938. Non perché sia necessariamente deceduto. Anzi, a dirla tutta non sappiamo che fine abbia fatto, se sia fuggito, o sia stato rapito. In altre parole, Majorana è scomparso all'apice della sua carriera. Cos'è che la spinto a svanire nel nulla? Le risposte sono molteplici.
Pur essendo una minuscola città-Stato perduta nel bel mezzo del sud-est asiatico, Singapore è uno dei paesi più discussi e ammirati del mondo: per la sua pulizia, la sua efficienza, e il suo fascino da metropoli iper-moderna. Eppure, si parla meno di frequente di com'è che Singapore è arrivata al suo attuale status di hub commerciale e finanziario, delle misure intraprese da Lee Kuan Yew - il padre della nazione - e delle politiche attuate dal suo partito, il People's Action Party. Se è vero che non è tutto oro quel che luccica, Singapore - tra elezioni al limite del farlocco, punizioni eccessive e velata repressione del dissenso - non si mostra al mondo per com'è davvero
Quando si discute di migrazioni illegali verso l’Europa si discute, in realtà, di ben quattro rotte che conducono i migranti verso l’Italia e il resto del Vecchio Continente. Queste rotte passano attraverso l’Africa occidentale, il Mediterraneo centrale, il Mediterraneo orientale e i Balcani. Di fronte ai numeri ufficiali di quella che l’Europa chiama “crisi migratoria”, però, ci si dimentica dei motivi per i quali delle persone dovrebbero abbandonare il loro paese d’origine e intraprendere un viaggio estremamente pericoloso. Stiamo forse sbagliando il nostro approccio verso le migrazioni?
Con una densità di popolazione di 2 abitanti per chilometro quadrato, la Mongolia è di gran lunga il paese più vuoto del mondo, una nazione che vive prettamente di agricoltura e allevamento. Eppure, la Mongolia confina con un’altra Mongolia: la Mongolia Interna, che è una regione autonoma della Cina decisamente più sviluppata. Tra Impero mongolo di Gengis Khan, controllo cinese e repubbliche sovietiche, le storie delle due Mongolie sono strettamente correlate. Tuttavia, per capire perché esistono due Mongolie, occorre interrogarsi sulla loro scissione originaria, e prendere in esame le loro attuali differenze
Se ne parla poco, ma al già preoccupante fenomeno della deforestazione si aggiunge un mercato parallelo e illegale che, da solo, genera profitti che sono inferiori soltanto a quelli del traffico di droga. Stiamo parlando del mercato illecito di legname che, tramite certificazioni fasulle e Stati accondiscendenti, permette che intere foreste vengano diboscate da vere e proprie mafie del legno. Europa orientale, Sud America, Sud-est asiatico, Africa centro-occidentale. Nessuno sembra salvarsi da questa piaga che, tra le altre cose, mette a repentaglio ambiente e persone. Possiamo davvero fidarci del nostro legno?
Qualche giorno fa, l’Iran sembra essere impazzito. Difatti, Teheran ha colpito quasi simultaneamente Siria, Iraq e addirittura il Pakistan. Non molto tempo prima, gli Stati Uniti avevano bombardato alcune basi militari in Yemen, appartenenti al movimento Houthi, che sta bloccando il traffico marittimo globale come forma di boicottaggio in risposta all’invasione israeliana di Gaza. Israele che, a sua volta, è stato accusato di genocidio dal Sudafrica per via dei suoi attacchi indiscriminati contro la popolazione palestinese. Cosa sta succedendo? Il conflitto in Medio Oriente si allargherà davvero?
La patata è forse l'alimento più basilare che esista. Piace praticamente a chiunque, la si può cucinare in decine di modi diversi, e alcuni vorrebbero persino portarla su Marte. Non c’è dubbio, poi, che la patata sia fondamentale per sfamare la popolazione umana. Quel che però non sappiamo è che la patata non è mai nata per essere l’alimento dei poveri, ma lo è diventata attraverso le idee dell’Illuminismo e la propaganda statale europea. Tra conquistadores, colonialismo e carestie, questa è la storia delle patate che nessuno vi aveva mai raccontato.
Abbiamo già avuto modo di conoscerla tramite i meme, eppure Kim Yo-jong, la sorella del dittatore nordcoreano Kim Jong-un, è tutt’altro che una personalità da sottovalutare. Dal 2014 a capo del Ministero della propaganda di Pyongyang, nonché firma di tutte le comunicazioni ufficiali della KCNA, l’agenzia di stampa del regime, Kim Yo-jong gestisce di fatto la Corea del Nord assieme a suo fratello, e potrebbe addirittura ambire al ruolo di Leader Suprema. Ma com’è possibile che una donna - in una società patriarcale come quella nordcoreana - abbia raggiunto una simile posizione?
L’oscuro traffico di rifiuti. Che fine fa la nostra spazzatura?
Perché i brand occidentali sono ancora in Russia?
Perché i biocarburanti NON sono l'alternativa ai combustibili fossili
Come gli Stati Uniti hanno perso la Guerra del Vietnam
Enrico Berlinguer: il leader che sfidò l’Unione Sovietica
20 Stati che nasceranno entro il 2030 (o forse no)
Dolomiti: la (non) provincia italiana che sta scomparendo
PITCAIRN: l'Isola degli orrori
Da schiavi ad assuefatti: l'oscura storia dello zucchero
La storia del ricco e potente Jeffrey Epstein
L'uomo che condannò a morte Gesù. Chi fu davvero Ponzio Pilato?
SURINAME: il paese più pazzo del mondo
Danilo Dolci: il Gandhi italiano che scosse la Sicilia
Atlantide esiste per davvero. Ecco dove
Chi era davvero Gesù?
Spyware Pegasus: I nostri cellulari ci ascoltano?
Le Guerre jugoslave, combattute a più riprese tra il 1991 e il 2001, sono state il più cruento contesto bellico europeo dopo la Seconda guerra mondiale. Il primo in cui la NATO abbia mai compiuto un’azione di guerra, e sempre il primo, dopo il processo di Tokyo, ad aver richiesto l’istituzione di un tribunale penale internazionale. In totale, il collasso dell’ex Jugoslavia ha causato 140mila vittime, 100mila delle quali soltanto in Bosnia-Erzegovina. Quali sono le ragioni storiche, politiche e sociali dietro questi tremendi conflitti? E, soprattutto, di chi è la colpa di un tale orrore?
Galeazzo Ciano è una delle figure più importanti del Fascismo: ha svolto l’incarico di Ministro degli Esteri, ha firmato il Patto d’Acciaio con la Germania, ed era anche il suocero del Duce. Nella storiografia, Ciano viene ricordato come fautore di quel non-interventismo che permise all’Italia di ritardare il suo ingresso in guerra. Altri, invece, sostengono che fu Ciano stesso a spingere Mussolini a “rivaleggiare con Hitler”. Al centro di questa vicenda abbiamo i Diari di Ciano, un puntuale resoconto della Seconda guerra mondiale. O forse no?
Il Giappone è senza dubbio una potenza mondiale, sia a livello economico che culturale. Oggi, non possiamo non considerarlo un paese ricco. Come ha fatto, però, a riprendersi così velocemente, dopo la distruzione a cui è andato incontro durante la Seconda guerra mondiale? La risposta non risiede soltanto nelle mere analisi economiche. Negli ultimi 70 anni il Giappone è stato dominato da un quasi-partito unico, che ha gestito un efficiente sistema basato sulla produttività e sul clientelismo.
Il periodo dei signori della guerra in Cina è tristemente noto come una delle epoche più violente della storia dell’umanità. Parliamo di comandanti militari fuori di testa, di eserciti composti da centinaia di migliaia di soldati, di battaglie per conquistare regioni enormi, di tradimenti, inganni e ingerenze straniere, e di un’era che, seguendo la caduta dell’ultima grande dinastia imperiale, i Qing, ha plasmato la Cina che oggi tutti noi conosciamo. Ma chi erano, davvero, i signori della guerra cinesi?
TIMOR EST: il paese più bullizzato del mondo
Tra il 2010 e il 2015, l’Uruguay è stato governato da un uomo alquanto inusuale. Parliamo di Pepe Mujica: ex ribelle, contadino, nonché il “presidente più povero del mondo”. Alcuni vedono Mujica come un eremita eccentrico e un ipocrita, altri come un filosofo, un lucido visionario che ha individuato nel capitalismo il motivo dell’infelicità umana. Pepe Mujica è ed è stato molte cose: un ribelle che è divenuto pragmatico, un giovane che è diventato adulto, e un ribelle che è diventato presidente. Questa è la storia di come un contadino ha rivoluzionato l’Uruguay.
Nintendo è una delle case videoludiche più famose di sempre. Vanta nel suo arsenale titoli come Pokémon, Mario e The Legend of Zelda, e console rivoluzionarie come NES, DS e, per ultima, Switch. Benché Nintendo sia parte dell’infanzia di molti di noi, in pochi conoscono le mille sfaccettature e gli aneddoti della sua storia secolare. Oggi, in occasione del primo episodio della nostra nuova serie sulla storia dei videogiochi, siamo qui per restituirveli.
Da ormai qualche anno l’esercito degli Stati Uniti sta affrontando una grave crisi di reclutamento. In breve, sempre meno giovani vogliono arruolarsi nelle forze armate, e il Pentagono sta cercando in tutti i modi un rimedio. Tra le cause di questa crisi si pensa alle scarse condizioni psicofisiche dei ragazzi americani, alla loro presunta svogliatezza, e anche a una diffusa percezione che l’esercito americano non sia il massimo dell’affidabilità. Ancora, c’è chi parla di ideologia woke. Dove sta il nocciolo della questione?
Se vagaste per i boschi della California e, d’improvviso, vi imbatteste nella statua di un gufo che viene adorata da un gruppo di uomini incappucciati con delle torce in mano, beh… due domande ve le fareste eccome. Ebbene, avete appena scoperto il Bohemian Grove, una sorta di campeggio esclusivo per politici e imprenditori dove non è nemmeno così facile entrare. Di quali complotti discutono questi signori nascosti tra le sequoie? E cosa succede, davvero, al Bohemian Grove?
Da sempre la Siberia è sinonimo di gulag, e di dittatura sovietica. Del resto, la Siberia è lo scantinato della Russia, una regione angusta, fredda, molto ampia e scarsamente popolata, ma piena di risorse chiave per Mosca. Per questo, ricopre un ruolo geopolitico fondamentale, soprattutto nel mondo di oggi, tra Cina e rotta Artica. Ben presto, la Siberia potrebbe rivelarci qualche sorpresa.
Un capo di governo che viene assassinato. Non siamo negli Stati Uniti, bensì in Svezia. Qui, nel 1986 qualcuno ha sparato all’allora primo ministro, Olof Palme, uccidendolo. Palme era un uomo decisamente scomodo, per via delle sue idee terzomondiste, e inviso dalla destra nazionalista, in un mondo dominato dalla Guerra Fredda. Che Palme stesse giocando con il fuoco? Nel 2020, la giustizia svedese ha trovato un colpevole. Tuttavia, c’è ancora una domanda rimasta in sospeso: perché?
Il Mozambico è uno dei paesi con cui l’Italia vuole intessere una collaborazione più stretta e “paritaria” nell’ambito del cosiddetto Piano Mattei per l’Africa. Parliamo di un paese ricco di gas naturale, ma al contempo economicamente molto fragile, e martoriato da una ribellione jihadista. Si tratta di un mix micidiale, che già di per sé potrebbe dirci che “collaborare” con il Mozambico non è una buona idea. E poi, si tratta di collaborazione, o di mero neocolonialismo?
Benjamin Netanyahu, il primo ministro di Israele, è ormai sulla bocca di tutti. Per molti è un mostro, per altri uno statista pragmatico. Una cosa è certa: quel che sta accadendo a Gaza fa parte di un progetto politico ben specifico: di impedire la nascita di uno Stato palestinese. A confermarlo è lo stesso passato ideologico e politico di Netanyahu, tra alleanze e leggi discutibili mirate a consolidare il suo regno come primo ministro più duraturo di Israele.
Il 23 aprile del 2006 un uomo, spaesato, si aggira per le strade di Kiev. Si chiama Sergei Ponomarenko e, a quanto pare, è riuscito a compiere un viaggio nel tempo. I viaggi nel tempo non sono certo qualcosa di nuovo, nell’albo dei complotti, ma la storia di Ponomarenko sembra essere davvero convincente. Che stia dicendo la verità? Lo YouTuber Joe Scott ha analizzato l’intera vicenda, e ha scoperto qualcosa di... particolare.
Le dichiarazioni, i commenti e gli altri contenuti di questo video anche se vengono citati singoli emittenti, aziende o strumenti finanziari, non devono essere interpretati come consigli di investimento e non costituiscono, direttamente o indirettamente, una raccomandazione o una sollecitazione all'acquisto, alla detenzione o alla vendita di qualsiasi strumento finanziario o qualsiasi consulenza ad esso relativa.
La regione che ha industrializzato gli Stati Uniti (e poi è caduta in disgrazia)
Come l’Estonia ha costruito il "migliore" sistema educativo d’Europa
Marco Pannella è forse stato il politico più particolare che l’Italia abbia mai visto. Tra scioperi della fame, manifestazioni teatrali, discorsi prolissi e talvolta incomprensibili, prese di posizione fuori dal coro e dichiarazioni peculiari, Pannella ha segnato ogni lotta per i diritti civili del nostro paese dal secondo dopoguerra a oggi. Ricordare la sua carriera politica, passando per il Partito Radicale e Radio Radicale, è un compito ostico, ma sicuramente interessante.
Le Isole Faroe sono isole sconosciute, trovandosi tra Scozia e Islanda. Da secoli territorio appartenente alla Danimarca, questo arcipelago ha sempre vissuto facendo affidamento sulle sue tradizioni, e lo fa tutt’oggi. Pecore, lana, pesca e musica sono soltanto alcuni dei tasselli chiave per comprendere il puzzle che sono le Faroe. Chi le conosce, le ama per i suoi paesaggi e la natura incontaminata, oppure le odia per la tristemente nota caccia alle balene locale. Le Faroe, però, non sono soltanto questo.
Nella lista degli Stati non-Stati, il Sahara Occidentale merita una menzione d’onore se non altro per la lunghezza del conflitto che lo riguarda, quello tra Fronte Polisario e Marocco, e per le peculiari rivendicazioni dell’uno e dell’altro, tra passato coloniale spagnolo e supporto dei vicini attori regionali nordafricani. Perché il Marocco vuole assolutamente incorporare questa remota regione desertica?
La Namibia è uno Stato desertico di cui si sente parlare poco a livello internazionale, eppure si tratta di una delle democrazie più funzionanti al mondo. In pochi sanno che, fino agli anni ‘90, la Namibia faceva parte del Sudafrica, che ancora prima è stata una colonia tedesca e, soprattutto, che sul suo territorio si è consumato il primo genocidio del Novecento, che ha “ispirato” l’Olocausto nazista.
L’anarchismo è una tra le ideologie politiche più travisate di tutti i tempi. Spesso confusa con un movimento ribelle e antisociale di estrema sinistra, la teoria anarchica è nata sui libri, si è sviluppata tramite delle esperienze concrete, e ha finito per non trovare alcuno spazio reale nel corrente sistema dello Stato-nazione. Ovvio, direte: l’anarchismo rifiuta lo Stato. Oltre a questo, però, c’è tanto altro.
La storia del Passo Dyatlov, di un gruppo di ragazzi trovati morti su uno sperduto passo montano russo, è una classica storia dell’orrore. Cosa sia successo davvero alla spedizione finita in tragedia forse più famosa del mondo, forse, non lo sapremo mai. Ma ci sono alcune cose di cui possiamo essere assolutamente certi, e teorie che non sono affatto strampalate.
Hunter Biden è uno dei figli d’arte più chiacchierati degli ultimi anni: per la sua dipendenza, per il possesso illegale di un’arma, per un caso di evasione fiscale, e per i suoi rapporti con la Cina e l'Ucraina. Oltre a mettere in imbarazzo il padre Joe Biden di fronte ai repubblicani, Hunter Biden è stato un lobbista e un imprenditore a cui la vita sicuramente non ha riservato un destino fortunato. Ma come è finito per diventare lo zimbello di una nazione intera?
A Tanna, un’isola che appartiene all’arcipelago di Vanuatu, Stato insulare della Melanesia, alcune centinaia di persone venerano una divinità molto particolare: John Frum, un soldato americano. Nel tempo, gli antropologi si sono riferiti a simili religioni, comuni nel resto della Melanesia, come culti del cargo, poiché al centro delle loro credenze ci sono carichi di cibo, medicine ed elettrodomestici portate dai colonizzatori occidentali. Che senso ha, tutto questo?
La Georgia è uno Stato indipendente, ma al suo interno esistono due repubbliche di fatto autonome, separatiste ma non riconosciute che, con la Georgia, non vogliono avere nulla a che fare: Abkhazia e Ossezia del Sud. Queste anomalie geopolitiche nel Caucaso affondano le proprie radici nel medioevo, derivano direttamente dal periodo sovietico, e sono spalleggiate dalla Russia. Ma come sono nate, e qual è il loro futuro?
Henry Kissinger è scomparso nel 2023, all’età di 100 anni. Kissinger è stato senza dubbio il più coriaceo Segretario di Stato che gli Stati Uniti d’America abbiano mai visto, nonché l’uomo che ha cambiato le sorti della Guerra Fredda. Tra alleanze inaspettate, come quella con la Cina, dittatori sanguinari e operazioni militari discutibili, Kissinger è anche ricordato sia come un criminale di guerra che come un lucido statista. Ma dov’è che sta la verità?
La Cina sta vincendo la gara alle auto elettriche. Di per sè, questa informazione potrebbe non dirci nulla, ma a un’analisi più approfondita ci si rende conto che il mercato dei veicoli a batteria è ormai fortemente dipendente da Pechino, che non solo è leader mondiale nella produzione di automobili, ma anche dell’innovazione nel campo della mobilità elettrica, anche grazie a forti investimenti da parte del Partito Comunista. Cosa c’è sotto?
Tra i regimi più duraturi dell’Africa subsahariana, quello ugandese spicca sicuramente per originalità. Il presidente, Yoweri Museveni, governa incontrastato dal 1986, e ha delle idee quantomeno peculiari. Negli anni precedenti alla sua salita al potere è stato un ribelle, ed è riuscito a scalzare dai pensieri degli ugandesi una figura pesante e complessa come Idi Amin Dada. Per comprendere l’Uganda di oggi, occorre prima di tutto comprendere Museveni.
Il Kyrgyzstan è lo Stato più lontano da qualsiasi oceano, il secondo Paese più povero dell’Asia Centrale, nonché l’ultimo Stan che mancava sul nostro canale. Fortemente condizionato dalla presenza sovietica e radicato nelle tradizioni dei nomadi delle steppe, il contesto sociale kirghizo è molto lontano dallo stile di vita occidentale. Tra aquile, iurte e yak, cos’è che possiamo imparare dal Kyrgyzstan?
Se vi è capitato anche solo una volta di leggere un commento assurdo e controverso, non è detto che quella che abbiate letto sia una vera opinione. Potrebbe trattarsi di un troll, che commenta unicamente per alimentare la discordia sui social. I troll, a loro volta, possono agire in gruppo, con uno scopo comune, e persino sponsorizzati dal governo di uno Stato. In questo caso, si parla di “troll farms”, uno dei più grandi pericoli della storia contemporanea.
Sandro Pertini è largamente considerato come il miglior Presidente della Repubblica che l’Italia abbia mai avuto. Noto per il famoso Scopone Scientifico dei Mondiali di calcio dell’82, Pertini ha vissuto una vita da partigiano, svariati anni in prigione, una storia da politico socialista, e il più alto incarico del nostro Stato, guidandolo durante il difficile periodo della tensione e diverse stragi che lo hanno colpito. Ma perché Pertini sembra essere il Presidente più amato dagli italiani?
Internet è diventato parte della nostra vita. Non possiamo farne più a meno. Ma forse non tutti sanno che il 95% della connessione globale dipende da delle strutture tanto strane quanto nascoste: i cavi sottomarini. Ne esistono a centinaia, vengono posati sui fondali da grandi consorzi di aziende e rispecchiano gli interessi di questo o quell’altro paese. Ma come funzionano, e quali sono i loro risvolti geopolitici?
Se la CIA è il servizio segreto più famoso del mondo, il Mossad è decisamente quello più inquietante. Incaricato di proteggere Israele dalle minacce esterne, il Mossad è accusato di aver condotto decine e decine di operazioni speciali mirate a uccidere personaggi scomodi e prevenire attacchi nemici. Il Mossad non ammette quasi mai in quali azioni è coinvolto, ma i suoi metodi sono inconfondibili. Si tratta davvero del servizio segreto più letale del pianeta?
Noi italiani siamo sempre più poveri. Non è soltanto una percezione, ma anche un dato di fatto. Parte del problema è da ricondurre a salari non adeguati al costo della vita, con conseguente perdita del potere d’acquisto. Questa situazione è stata generata da una produttività, quella del nostro Paese, che da anni si rivela stagnante. Cosa significa, tutto questo? E a quali soluzioni possiamo pensare?
Se negli Stati Uniti imperversa il fentanyl, in Africa Occidentale è arrivata una nuova droga sintetica ancora più potente: il kush. Diffusosi a partire dalla Sierra Leone, il kush ha effetti collaterali devastanti su chi ne fa uso. Il sistema sanitario locale non riesce a far fronte a questa emergenza, che nel frattempo si è allargata anche a Liberia e Guinea. Ma perché il kush è così pericoloso? E, soprattutto, potrebbe arrivare anche da noi, in Italia?
Il cioccolato è uno degli alimenti che più amiamo. Tuttavia, non ci interroghiamo quasi mai sulla sua filiera produttiva. Se lo facessimo, scopriremmo che il cacao, la materia prima, viene coltivato soprattutto in pochi paesi dell’Africa occidentale, la sua lavorazione ricorre anche al lavoro minorile, e il suo mercato è in mano a una manciata di giganti dei dolciumi. Per gli aztechi, il cacao era il cibo degli dei. Per noi, quasi un afrodisiaco. Ma sarà forse il caso di passare ad altro?
L’Alaska, il più vasto degli Stati Uniti, è spesso associata a paesaggi selvaggi, orsi e ghiacciai. Tuttavia, questa “grande terra” ha un’importanza storica, culturale ed economica che va ben oltre la natura. Dalla colonizzazione russa alla corsa all’oro, dall’estrazione di petrolio all’impatto del cambiamento climatico, scopri perché l’Alaska è molto più di una semplice terra di frontiera. In questo video, esploriamo le sfide che affronta oggi, tra turismo di massa, crisi ambientali e il ruolo strategico nell’Artico.
Anna Politkovskaja è stata una delle prime oppositrici di Vladimir Putin, divenuta famosa soprattutto per i suoi racconti sulla Cecenia e per le sue critiche rivolte a Ramzan Kadyrov, l’attuale presidente locale. Il 7 ottobre 2006, Politkovskaja fu trovata assassinata. Chi l’ha uccisa? E soprattutto, cosa aveva scoperto per andare in contro a una simile sorte?
Niue è una delle isole meno conosciute del Pacifico, ma con una storia unica e un ruolo sorprendente nella geopolitica attuale. Un tempo dipendenza britannica, oggi Niue è uno Stato in libera associazione con la Nuova Zelanda, che riveste un ruolo cruciale nello scontro tra Stati Uniti e Cina per l’influenza nel Pacifico. Scopri come le palme da cocco definiscono l’identità niueana, e perché questa piccola isola emette monete con i Pokémon. In questo video esploriamo anche il titolo di Dark Sky Reserve e le innovazioni in campo di energia rinnovabile.
Con l’espressione “Grande Israele” si intendono sia un’ideologia che un obiettivo politico mirato a espandere il territorio dello Stato ebraico fino a includere Libano, Giordania, Siria e parti di Egitto e Arabia Saudita. Questa, del resto, sarebbe la Terra Promessa descritta dalla Genesi, ma quella del Grande Israele è sempre stata un’idea liminare della politica israeliana e del sionismo revisionista. Forse, però, non è più così.
Quando si pensa alla Sicilia antica il nostro pensiero va sempre e soltanto alla Magna Grecia. Eppure, i Greci non sono stati i primi ad abitare l’isola. Anzi, secondo le fonti storiche e archeologiche rinvenute la Sicilia sarebbe stata la patria di tre popoli diversi: Elimi, Sicani e Siculi. Da dove vengono, questi popoli? Ce lo dicono le fonti greche e l’archeologia, a volte confondendoci più che dandoci risposte. Dov’è sta la verità?
Le dichiarazioni, i commenti e gli altri contenuti di questo video anche se vengono citati singoli emittenti, aziende o strumenti finanziari, non devono essere interpretati come consigli di investimento e non costituiscono, direttamente o indirettamente, una raccomandazione o una sollecitazione all'acquisto, alla detenzione o alla vendita di qualsiasi strumento finanziario o qualsiasi consulenza ad esso relativa.
Guida per sopravvivere alla Terza Guerra Mondiale. Vedila.
Tra meno di 48 ore, l’America scoprirà il suo prossimo Presidente: sarà Donald Trump o Kamala Harris a guidare il paese? In questo video esploriamo a fondo i programmi di entrambi i candidati, valutando quali promesse hanno mantenuto e quali sfide restano aperte. Scopriremo i costi delle loro proposte per il bilancio federale e ci chiederemo: quali conseguenze avranno le loro politiche su economia, sicurezza e benessere sociale? Vediamo chi ha le migliori possibilità di conquistare la Casa Bianca.
Gaza è un inferno.
Il 23 agosto del 1927 due italiani innocenti vennero uccisi sulla sedia elettrica negli Stati Uniti. Quella di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti è la tragica vicenda di due immigrati anarchici che, come tanti, subirono un processo-farsa, in un’America che al tempo lottava contro le ideologie di sinistra e i diritti dei lavoratori. Ma cosa avevano fatto, Sacco e Vanzetti, per meritarsi la morte?
Nel giugno 2024, un incontro di alto profilo a Pyongyang tra Kim Jong Un e Vladimir Putin ha sancito una nuova "alleanza strategica", segnata da parate e cerimonie. Ma cosa si nasconde dietro questa para-alleanza? In questo video, esploriamo il possibile invio di soldati nordcoreani in Ucraina, una mossa che potrebbe segnare una svolta nel conflitto in corso. Con l’intelligence ucraina e sudcoreana che segnalano il potenziale dispiegamento di migliaia di combattenti nordcoreani, ci addentriamo nelle ragioni che spingono Mosca e Pyongyang a stringere un accordo militare di questa portata. Dall’indebolimento dei gruppi di supporto russi come Wagner ai nuovi interessi economici e militari della Corea del Nord, analizziamo le implicazioni geopolitiche e il possibile impatto sulla guerra in Ucraina.
Dacca, capitale del Bangladesh, è una delle città più densamente popolate e inquinate del mondo, con una popolazione metropolitana di circa 24 milioni di persone, molte delle quali vivono in condizioni di estrema povertà. Con un traffico paralizzante, un sistema sanitario al limite del collasso, e l’arrivo di migliaia di migranti climatici ogni anno, questa megalopoli sembra sfidare ogni logica di sopravvivenza. In questo video, esploriamo i problemi e le contraddizioni di Dacca e ci interroghiamo sul futuro di questa capitale che lotta contro le avversità. È davvero possibile che una città così caotica possa trovare un equilibrio?
In Francia, circa un decimo della popolazione totale vive nelle cosiddette “banlieues”, vale a dire le periferie cittadine abitate principalmente da persone immigrate o francesi di terza o quarta generazione. Le banlieues vengono spesso associate a droga e criminalità, e sono tristemente note a livello nazionale per gli scontri con la polizia e le frequenti rivolte. Senza le giuste conoscenze, è vivamente sconsigliato visitare di persona una banlieue. Ebbene, noi abbiamo trovato un modo di entrare.
La cyberguerra, la guerra digitale, è già qui. Da ormai più di dieci anni le principali potenze globali sanno come colpire pesantemente i propri rivali, disabilitando le loro reti informatiche, e mandandoli nel caos. Alcuni Paesi si sono dotati di veri e propri eserciti di hacker, come Corea del Nord e Ucraina, allo scopo di difendersi o attaccare. Ma quali sono i principali pericoli della cyberguerra, e come si fanno a prevenire?
La Siria è ancora nel baratro, con il regime di Bashar al-Assad sull’orlo del collasso… o forse è già collassato. In questo video, analizziamo l’attuale situazione nel Paese, ripercorrendo le cause del conflitto e delineando i possibili scenari per il futuro. Un conflitto che non è solo una guerra civile, ma un campo di battaglia globale dove si scontrano potenze regionali e internazionali.
osa si nasconde dietro le immagini satellitari più strane e misteriose su Google Maps e Google Earth? In questo video vi portiamo in un viaggio tra i luoghi più inquietanti e inspiegabili della Terra, tutti visibili dall’alto. Dalla “porta dell’inferno” in Turkmenistan, ai geoglifi nascosti nel deserto del Gobi, fino ai luoghi censurati come La Hague in Francia, scopriamo insieme i misteri e le anomalie che fanno venire i brividi. E non mancano le curiosità naturali come le colline a forma di labbra in Sudan o il “Guardiano delle Badlands” in Canada, che sembrano sfidare la nostra immaginazione grazie alla pareidolia.
In India, il business dei gabinetti vale letteralmente miliardi. Sembra una frase strana da scrivere o da pronunciare, ma si tratta dell’effetto generato dalla Missione India Pulita, una campagna di salute pubblica lanciata nel 2014 dal governo di Narendra Modi per dotare l’India di bagni pubblici (e privati) e potenziare i sistemi fognari. La Missione ha raggiunto risultati ragguardevoli, ma non ha posto fine a un’annosa piaga del Paese: quella dei “pulitori di fogne”
Batumi, la seconda città più grande della Georgia, non è come te la immagini. Un tempo semplice insediamento portuale sul Mar Nero, oggi è una città di grattacieli, casinò e architetture stravaganti, tanto da essere soprannominata “la Las Vegas del Mar Nero”. Ma cosa si nasconde dietro questo sfarzo? In questo reportage, esploriamo la storia e il presente di Batumi: dalle sue origini portuali sotto l’Impero Ottomano e il periodo sovietico, fino alla sua trasformazione in una meta turistica e un polo economico. Scopriremo come il turismo e il gioco d’azzardo trainano l’economia locale, incontreremo investitori e abitanti della città, e ci spingeremo fino all’Adjara, la regione rurale che circonda Batumi, per comprendere il contrasto tra tradizione e modernità. Insieme a intervistati locali e testimonianze dirette, vi porteremo dentro una città che sembra venire da un altro mondo, ma che lotta con il suo futuro tra turismo sostenibile e speculazione edilizia.
Da qualche anno a questa parte, sia negli Stati Uniti che in Europa viene sempre più spesso utilizzato (da star e persone comuni) un farmaco “miracoloso” capace non solo di contrastare il diabete, ma anche di far perdere peso in tempi record. L’uso indiscriminato di Ozempic, però, nasconde diversi effetti colatterali, e assumerlo per dimagrire non è la soluzione.
L'Arabia preislamica e la Penisola Arabica erano un crocevia di civiltà e commerci, frequentate da romani, persiani, nabatei e molte altre culture. In questo video andiamo alla scoperta di un’Arabia dimenticata, ben prima dell’avvento dell’Islam. Partiremo dalle Isole Farasan, dove i Romani stazionarono nella loro guarnigione più remota, per esplorare la suddivisione della penisola in Arabia Felix, Arabia Petrea e Arabia Deserta. Scopriremo le incredibili civiltà che la abitarono, come il Regno di Himyar, famoso per il suo monoteismo ebraico, e i Minei, pacifici commercianti che costruirono un regno senza guerre. Attraverseremo i vasti deserti del Rub al Khali, il “Quarto Vuoto,” per poi arrivare a Petra, straordinario centro nabateo, e alla città perduta di Gerrha, che dominava i traffici di incenso, spezie e perle tra Asia, Europa e Africa. Ti parleremo delle antiche religioni preislamiche, dalle divinità della pioggia e della luna fino al culto delle pietre sacre, come la celebre Pi
Caos e lentezza, bellezza e contraddizioni, tutto questo convive ad Agrigento, una delle città più affascinanti e paradossali d’Italia. Conosciuta come la “città di Pirandello” e per la maestosa Valle dei Templi, patrimonio UNESCO dal 1997, Agrigento nasconde una realtà fatta di contrasti profondi. Questo reportage ci porta alla scoperta della città, dal suo fiore all’occhiello archeologico alla difficile realtà quotidiana. Infrastrutture inadeguate, crisi idrica cronica, urbanizzazione disordinata: Agrigento è il riflesso di un’Italia in cui convivono storia, bellezza e sfide moderne. Esploriamo la città dei paradossi, che nel 2025 sarà la Capitale Italiana della Cultura, mettendo sotto i riflettori sia le sue immense potenzialità che le sue contraddizioni più profonde
Kherson è uno degli ultimi baluardi ucraini sul fronte sud-orientale. Occupata all’inizio dell’invasione russa, la città - capitale dell'omonimo oblast’ - è stata ripresa circa 9 mesi dopo. Attualmente, le truppe russe si trovano al di là del fiume Dnepr, e tengono sotto scacco la popolazione locale. Siamo entrati a Kherson per capire come si vive davvero in una zona di guerra.
Come facevano i cartografi a creare mappe incredibilmente precise secoli prima dell’invenzione dei satelliti? In questo video esploriamo il misterioso mondo della cartografia antica, dai segreti di Leonardo da Vinci per mappare Imola alla rivoluzionaria triangolazione usata dai francesi per disegnare mappe dettagliate. Parleremo di come i Greci utilizzavano le stelle, di come Eratostene calcolò la circonferenza della Terra più di 2000 anni fa, e di come gli esploratori del passato riuscirono a rappresentare il mondo con un’accuratezza sorprendente. Un grande viaggio attraverso la storia della cartografia, dalla Babilonia del 500 a.C. ai grandi cartografi del Rinascimento e oltre. E, sì, non mancherà una menzione a quella straordinaria mappa di Imola del 1502.
Come facevano i cartografi a creare mappe incredibilmente precise secoli prima dell’invenzione dei satelliti? In questo video esploriamo il misterioso mondo della cartografia antica, dai segreti di Leonardo da Vinci per mappare Imola alla rivoluzionaria triangolazione usata dai francesi per disegnare mappe dettagliate. Parleremo di come i Greci utilizzavano le stelle, di come Eratostene calcolò la circonferenza della Terra più di 2000 anni fa, e di come gli esploratori del passato riuscirono a rappresentare il mondo con un’accuratezza sorprendente. Un grande viaggio attraverso la storia della cartografia, dalla Babilonia del 500 a.C. ai grandi cartografi del Rinascimento e oltre. E, sì, non mancherà una menzione a quella straordinaria mappa di Imola del 1502.
Lo scorso 7 gennaio, il neo-rieletto presidente americano Donald Trump non ha escluso di utilizzare la forza militare per “riprendere” il Canale di Panama, e di impossessarsi della Groenlandia. Quella che sembra una sparata, però, specialmente nel caso di Panama, poggia le proprie basi su una densa storia passata, e sulle controversie di tipo economico che riguardano proprio i governi di Panama e Stati Uniti. Per finire, queste affermazioni sono da prendere sul serio?
Lo scorso 7 gennaio, il neo-rieletto presidente americano Donald Trump non ha escluso di utilizzare la forza militare per “riprendere” il Canale di Panama, e di impossessarsi della Groenlandia. Quella che sembra una sparata, però, specialmente nel caso di Panama, poggia le proprie basi su una densa storia passata, e sulle controversie di tipo economico che riguardano proprio i governi di Panama e Stati Uniti. Per finire, queste affermazioni sono da prendere sul serio?
Tra gli americani più influenti degli ultimi decenni non si può non citare Alan Greenspan, che abbiamo ribattezzato l “Kissinger dell’economia”, presidente della Federal Reserve dal 1987 al 2006. Con Greenspan al timone della FED, l’economia americana ha affrontato e superato numerose crisi economiche, ma non la peggiore, quella del 2008. In che modo Alan Greenspan avrebbe “rotto” gli Stati Uniti?
Tra gli americani più influenti degli ultimi decenni non si può non citare Alan Greenspan, che abbiamo ribattezzato l “Kissinger dell’economia”, presidente della Federal Reserve dal 1987 al 2006. Con Greenspan al timone della FED, l’economia americana ha affrontato e superato numerose crisi economiche, ma non la peggiore, quella del 2008. In che modo Alan Greenspan avrebbe “rotto” gli Stati Uniti?
Dal porto di Anversa ai vicoli di Amsterdam, passando per i labirinti dei container di Rotterdam: dietro la facciata pittoresca del Nord Europa si nasconde una realtà inquietante. La Mocro Mafia, un’organizzazione criminale nata nei sobborghi di Amsterdam, ha trasformato il Belgio e i Paesi Bassi nell’epicentro del traffico di cocaina in Europa.
Dal porto di Anversa ai vicoli di Amsterdam, passando per i labirinti dei container di Rotterdam: dietro la facciata pittoresca del Nord Europa si nasconde una realtà inquietante. La Mocro Mafia, un’organizzazione criminale nata nei sobborghi di Amsterdam, ha trasformato il Belgio e i Paesi Bassi nell’epicentro del traffico di cocaina in Europa.
La Libia sta diventando un puzzle geopolitico di cui svariati attori (Stati Uniti, Russia, Turchia, Egitto e Italia) stanno cercando di impossessarsi. Tra interessi energetici, militari e politici, una Libia spaccata ormai in tre sezioni non sembra poter resistere alle avances straniere. Ma quali sono davvero gli obiettivi di ognuno degli Stati interessati a “conquistarla”?
Taiwan è il punto più caldo della geopolitica internazionale, stretto tra i due fuochi statunitense e cinese. Da anni si parla di una possibile invasione di Pechino, ma com’è che Taiwan si sta preparando a questa eventualità? Nella sua strategia difensiva rientrano sicuramente le forze speciali, le unità d’élite dell’esercito addestrate appositamente per scenari di guerra come questo. Di cos’è che sono davvero capaci?
Il Ku Klux Klan è forse l’organizzazione segreta ed eversiva più famosa del mondo, nota per i bianchi copricapi a punta dei suoi membri. Nato come gruppo reazionario dopo la Guerra di secessione americana, il KKK è stato rifondato altre due volte, nel tempo ha saputo adattarsi al contesto politico statunitense, per poi sfociare nella cieca violenza razzista. Sul KKK esistono più leggende che storie vere, ma in questo video parliamo solo e soltanto della realtà.
Perché gli Stati Uniti sono la superpotenza globale? Oltre a economia, diplomazia e tecnologia, c’è un fattore spesso trascurato: la geografia. Gli oceani come scudo naturale, il controllo strategico delle rotte commerciali, le risorse immense e la rete militare globale hanno reso gli USA inespugnabili e dominanti. In questo video analizziamo come la geografia ha plasmato il potere americano, garantendogli vantaggi unici su ogni altra nazione. Ma cosa succederebbe in caso di invasione? Scopriamo tutto in questo episodio di “Geografia Potente”!
L’Afghanistan è un Paese complesso, odiato e per certi versi incompreso. In questo documentario registrato in loco, andiamo alla scoperta di un Afghanistan nascosto, non quello dei talebani, bensì delle persone comuni, tramite le quali cerchiamo di capire com’è che si vive, oggi, qui, tra divieti e pratiche da noi tutt’altro che condivisibili. Il nostro margine di manovra è stato ovviamente limitato, ma una cosa è certa: l’Afghanistan vuole mostrarsi al mondo per ciò che è.
Nel 1950, il fisico italiano Enrico Fermi “elaborò” il famoso Paradosso di Fermi: “se l’universo è così grande, dove sono tutti quanti?”. Tra i primi a provare a rispondere a questo paradosso ci fu l’astronomo russo Nikolai Kardašëv, che elaborò una classificazione ipotetica per tutte le civiltà che potrebbero vivere nello spazio profondo, in base al grado di avanzamento tecnologico. E la sua scala non è soltanto fantascienza.
Soltanto una decina di anni fa, la Grecia era considerata alla stregua di uno Stato fallito, distrutta com’era da una crisi economica che sembrava irrisolvibile, e dalle misure di austerity. Oggi, molti analisti parlano della Grecia come la migliore economia europea, un sistema che si è ripreso specialmente grazie al turismo. Ma cosa c’è di vero, dietro questa narrazione? Come si vive, in Grecia, oggi?
Da tempo di parla di creare un esercito comune europeo per fronteggiare le imminenti sfide geopolitiche dell’Unione Europea, che adesso sembrano più vicine che mai. In realtà, sono decenni che in Europa si prova a creare una forza armata comune, ma per formarla bisognerebbe appianare divergenze e, soprattutto, risolvere cavilli politici e burocratici non di poco conto. Ma a cosa servirebbe un esercito comune europeo? Si tratta davvero di una proposta realizzabile?
In questo primo episodio di Indonesia Uncensored parliamo di Giacarta, la capitale che sta affondando. Giacarta è una metropoli vivace, ma allo stesso tempo afflitta da una pianificazione urbana sclerotica, quella di stampo coloniale olandese, che ha decretato un accesso diseguale all’acqua, e il depauperamento del suolo. A conti fatti, Giacarta sta sprofondando sotto il suo stesso peso. Vediamo cosa significa, e quali sono le possibili soluzioni.
La Sardegna produce la sua energia tramite il carbone, ma sembra essere diretta verso un futuro fatto di rinnovabili, specialmente di pale eoliche. La transizione energetica sembra inevitabile e necessaria, ma alcuni si oppongono, affermando che l’eolico potrebbe portare a ingenti speculazioni, e a una ripartizione dell’energia tutt’altro che giusta. Cosa sta succedendo in Sardegna, e come può risolversi la situazione?
A El Salvador si trova una delle prigioni più grandi del mondo: il CECOT. All’interno di questo penitenziario scontano i loro ergastoli i membri delle cosiddette pandillas, le gang criminali che, fino alla repressione messa in atto dal presidente Nayib Bukele. controllavano di fatto El Salvador, che era uno dei Paesi più pericolosi del mondo. Oggi, grazie al CECOT e alla lotta alle pandillas, El Salvador è tornato un luogo sicuro. Sì, ma a che prezzo?
L’Armenia è una terra di antiche tradizioni e profonde ferite, un paese dove la storia si intreccia con la lotta per la sopravvivenza. Da più di un secolo, questa piccola nazione del Caucaso si trova al centro di tensioni geopolitiche e conflitti che ne mettono a rischio l’esistenza. Oggi, più che mai, il popolo armeno si trova di fronte a una sfida che potrebbe ridefinire il suo futuro. In questo reportage esclusivo, abbiamo viaggiato attraverso l’Armenia per raccontare la storia di una nazione resiliente. Dall’antica sede della Chiesa Apostolica Armena a Echmiadzin, al memoriale del genocidio a Yerevan, fino agli incontri con i rifugiati del Nagorno-Karabakh, costretti a lasciare la loro terra dopo la recente offensiva azera. Un viaggio tra memoria, identità e geopolitica, per comprendere il destino incerto di un popolo dimenticato.
Il Giappone è una delle mete turistiche più amate, specialmente dagli italiani, vuoi per la bellissima natura, le metropoli colorate o la cultura popolare. Eppure, si parla davvero poco dei problemi che affliggono ormai da anni la popolazione giapponese, vale a dire il lavoro estremo e la solitudine. In questo documentario analizziamo la situazione del Giappone, e nello specifico della città di Osaka, di oggi tramite esperti del settore e persone comuni
Un’isola remota nell’Oceano Indiano, abitata da una delle ultime tribù incontattate al mondo. Nessuno può avvicinarsi a North Sentinel Island senza rischiare la vita. Ma perché è così pericolosa? Cosa nasconde davvero questa terra proibita?
In questo documentario scopriamo la storia e la realtà della Legione Straniera Francese, uno dei corpi militari più affascinanti e controversi del mondo. Chi sono davvero i legionari? Perché uomini provenienti da ogni parte del pianeta decidono di arruolarsi? Quali sono le prove fisiche e psicologiche che devono superare? Parleremo delle origini della Legione Straniera, le sue missioni più importanti, l’addestramento durissimo a cui vengono sottoposti i volontari e il mito che si nasconde dietro l’uniforme. Dal deserto africano alle guerre contemporanee, la Legione resta uno dei reparti più discussi e misteriosi dell’esercito francese.
Il comunismo riesce allo stesso tempo a essere una delle ideologie più affascinanti e più odiate di sempre, sul sottile filo che intercorre tra incubo e utopia. Spesso “avvelenato” da violenza, repressione e regimi dittatoriali, oggi il comunismo viene considerato impraticabile, oppure un sistema antisociale. Tuttavia, spesso tendiamo a dimenticare quali sono le origini del comunismo, cosa voleva combattere, e soprattutto cos’è che vuole davvero raggiungere.
Perché alcuni confini del mondo sembrano disegnati a caso? Dall’Africa al Medio Oriente, dai Balcani ai Caraibi, passando per l’Artico, esploriamo i confini più assurdi, sbilenchi e inspiegabili del pianeta. Storie vere, aneddoti folli, diplomazie al limite del surreale… e un nuovo libro: “L’inganno dei confini”, in preordine ora! In questo video parliamo di Abyei tra Sudan e Sud Sudan; del confine Oman e Yemen, del "non-confine" tra Kazakistan e Mongolia, dell'Isola di Saint Martin (Sint Maarten), della divisione delle isole Diomede e di quell'obrobrio cartografico che è il corridoio del Wakhan (Wakan) in Asia Centrale.
Con il passare del tempo, sembra che le intelligenze artificiali stiano sviluppando sempre più abilità e conoscenze. Tuttavia, per quanto potrebbero semplificarci la vita, non è detto che il loro utilizzo sia esente da rischi. Lo pensano molti filosofi e ingegneri, ma anche l’Unione Europea e il MIT di Boston, che hanno elaborato delle scale di rischio oltre i quali sarebbe meglio non andare, per motivi tecnici ed etici. A che livello siamo, di queste scale? Dobbiamo preoccuparci? E come possiamo evitare questi rischi?
India e Pakistan sono sull’orlo della guerra per il Kashmir. Dopo l'attacco a Pahalgam e la sospensione del Trattato delle acque dell’Indo, le tensioni tra India e Pakistan sono esplose come non accadeva da anni. Rischiamo davvero una guerra nucleare? E cosa c’entra il Kashmir, questa terra di confine tra giganti, con la crisi di oggi? In questo video analizziamo l’escalation, la storia del conflitto indo-pakistano, il ruolo di Cina e Pakistan e il pericolo crescente di un nuovo conflitto nell’Asia meridionale.
80 anni dopo l’esplosione della bomba atomica, Hiroshima è una città viva, moderna e sorprendente. Ma com’è possibile? Perché Hiroshima non è diventata un deserto radioattivo come Chernobyl? In questo documentario esclusivo, Nova Lectio vi porta dentro la storia e il presente di Hiroshima, la prima città della storia ad essere stata colpita da una bomba nucleare. Con il supporto di testimonianze dirette dei sopravvissuti (hibakusha), mappe inedite, ricostruzioni 3D e scene girate sul posto, raccontiamo come Hiroshima è rinata dalle ceneri diventando la Città della Pace.
Fort Knox è uno degli edifici più sicuri al mondo. Al suo interno sarebbero contenute tutte le riserve auree statunitensi. “Sarebbero”, perché secondo alcuni Fort Knox è vuoto, o è stato svuotato. Potremmo parlare in effetti di un forziere di Schroedinger: finchè non lo apri, non sai cosa c’è dentro. Del resto, sono cinquant’anni che gli Stati Uniti non conducono un’ispezione indipendente su Fort Knox. C’è un motivo?
Da quando è diventato (di nuovo) presidente degli Stati Uniti, Donald Trump ha scosso il mondo e l’economia a colpi di sparate e dazi. C’è chi pensa che non sappia cosa stia facendo, ma in realtà Trump segue una sua logica che lo segue sin da quando era un affarista, che potremmo definire “dottrina del caos”, e che ha a che fare con l’enorme deficit commerciale americano. A cosa servono davvero questi dazi?
Nel 1950 esplode una delle guerre più sottovalutate del XX secolo: la Guerra di Corea. Un conflitto sanguinoso che ha creato due Stati opposti, diviso una nazione etnicamente unita, e trasformato la penisola coreana in uno dei luoghi più militarizzati al mondo. Dalla nascita di Kim Il-Sung e Syngman Rhee alla spartizione forzata lungo il 38° parallelo, fino al coinvolgimento diretto di Stati Uniti, Unione Sovietica e Cina, raccontiamo tutto ciò che i libri di scuola spesso dimenticano. Una guerra che ha rischiato di diventare la Terza Guerra Mondiale. Una storia di propaganda, massacri dimenticati e ideologie che ancora oggi separano Nord e Sud.
Perché esistono Paesi larghi quanto un’autostrada o confini tracciati da geometri ubriachi? In questo terzo episodio di Confini Brutti, vi portiamo tra enclave dimenticate, linee dritte che non lo sono affatto, e Stati nati per errore. Dalla surreale enclave spagnola di Llívia al serpente geopolitico del Gambia, fino agli spigoli assurdi dell’Australia e alla leggendaria ambiguità di Berwick-upon-Tweed: una mappa dopo l’altra, scopriamo cosa succede quando la burocrazia incontra l’arroganza imperiale.
Dalla fine del 2024, Luigi Mangione è diventato l’eroe di una parte di internet, per aver ucciso Brian Thompson, CEO di UnitedHealthcare, la multinazionale sanitaria più potente degli Stati Uniti. Per molti, Mangione ha agito in difesa dei diritti dei cittadini, in un sistema sanitario dove larga parte di loro non può permettersi le cure mediche. Ma perché è arrivato a uccidere una persona, quali sono le sue motivazioni, e c’è il rischio che altri possano emularlo?
Gli Stati Uniti hanno accumulato un debito pubblico che supera ormai i 36 mila miliardi di dollari, e si parla ormai da mesi di un possibile default dell’economia americana. In altre parole, gli Stati Uniti potrebbero non ripagare il loro debito pubblico. Com’è possibile? Cosa accadrebbe in una situazione del genere? Ma soprattutto, in che modo gli Stati Uniti si sono ritrovati con un debito così gigantesco?
Ibrahim Traoré è ormai sulla bocca di tutti: è decisamente il leader più amato d’Africa, perlomeno sui social, dove lo si esalta per tutte le migliore che ha apportato al Paese che governa: il Burkina Faso. Qual è il problema? Che diverse delle notizie diffuse sulle mosse di Traoré sono propaganda becera. Dunque, cos’è che sta facendo davvero Ibrahim Traoré? Sta salvando il Burkina Faso e l’Africa intera? Cerchiamo di capirlo.
Tristan da Cunha è l’insediamento umano più remoto al mondo. Si tratta di un’isola persa nel bel mezzo dell’Atlantico, è un possedimento britannico, e la sua “capitale” si chiama Edimburgo dei Sette Mari. La rocambolesca storia della creazione di questo peculiare isolamento ha a che fare con vari personaggi strambi, e con una “maledizione” che tormenta ormai da secoli gli abitanti dell’isola. Che segreti nasconde Tristan da Cunha?